sabato 16 ottobre 2010

Insopportabile

 In questi giorni il Sindaco Ravaioli ha, finalmente, licenziato l'assessore buldrini (non merita la lettera maiuscola!) il quale ha minacciato di fare ricorso al TAR per essere reintegrato nell'incarico. Se il Sindaco dovesse temere qualcosa potrebbe forse rileggere la lettera da me indirizzatagli nel 2007 con la quale ipotizzavo una irregolarità procedurale per la nomina di quell'assessore. Meravigliava che quel personaggio  riuscisse a resistere ai tanti attacchi e critiche portati da sempre e da ogni parte. Evidentemente doveva essere un superraccomandato.
E certo lo era se, a legislatura iniziata, il Sindaco - con un attacco proditorio (era Prodi infatti al Governo che, con Bertinotti, imponeva i comportamenti anche in periferia),  dopo aver fatto modificare, per tale scopo, lo Statuto comunale, con rilevanti oneri a carico dei cittadini in un momento in cui il bilancio richiedeva invece economie - impose a tutti un inutile assessore nuovo.
Legittima la modifica dello Statuto ma molto dubbia, al limite della contestabilità, a norma dello Statuto allora vigente, l'applicazione immediata con una Giunta già nominata, regolarmente insediata e non più modificabile nel numero se non in una nuova legislatura . In quell'occasione l'opposizione non è intervenuta perchè, naturalmente, ha considerato che la presenza di quella persona, già conosciuta e valutata, faceva buon gioco per il discredito che ne subiva l'intera Giunta.
E di discredito si deve parlare perchè nella Circoscrizione 2 è ancora vivo il ricordo di una serata in cui, in una sala gremita di cittadini interessati al problema del "mercatino" settimanalmente presente nel parcheggio pubblico sulla Via Roma, in fondo al Parco Cervi, dopo aver promesso un intervento che successivamente non è stato mai realizzato, dietro l'incalzare delle numerose lagnanze, che comunque nulla avevano di "razzismo", quell'assessore uscì salutando tutti i presenti, cittadini e Consiglieri del Quartiere, col pugno alzato e il dito medio dritto.
Un chiaro esempio di educazione, civile, civica e democratica!
L'assessore è lo stesso che l'anno scorso ha promosso, con una spesa di circa 20.000 euro,  ricavati da non si  sa quali economie ma in ogni caso a carico dei cittadini, una ricerca universitaria  sull' "abusivismo commerciale da parte dei cittadini immigrati a Rimini", avente lo scopo non già di trovare soluzioni ma esclusivamente di dimostrare che certi allarmi erano infondati vista l'esiguità del numero dei contravventori.
In quell'occasione l'Assessore Biagini e le Forze dell'Ordine, encomiabili per i loro sforzi, dimostrarono che anche le "vie della pazienza" sono infinite.
Questa Giunta ha i giorni contati ed il Sindaco ha deciso di lasciarci un buon ricordo : ha liberato sè stesso e tutti i riminesi di una presenza  insopportabile !


Alcide Tosi Brandi - Consigliere Circoscrizione n.2