venerdì 24 agosto 2018

Eaux-Hautes

Come lo pronunciava la buonanima di Magalotti dagli altoparlanti dell'immensissima Publiphono DI ALLORA, nell'avviso registrato di fare attenzione alle zone contrassegnate dai cartelli con la scritta acque alte e traduceva e pronunziava perché era poliglotta in modo sublime "eaux-hautes" che poi si direbbe al contrario ma bando alle ciance. Si è persa la dimensione della sicurezza dei bagnanti ,lunedì nero scorso tre morti stecchiti a Rimini e limitrofi, dovrebbero smuovere qualche coscienza e forse anche qualcosina di piú diciamo il Prefetto ,diciamo i parlamentari locali, fra cui una bagnina; bagnini che hanno mostrato di avere il braccino corto: sicurezza di notte: non illuminano anzi hanno impugnato il provvedimento, perderete farete solo "mangiare" qualche avvocato! Sicurezza di giorno: dalla regione con tre morti in un giorno decidono che il salvamento non deve essere prolungato, una spesa irrisoria che i bagnini evidentemente non vogliono spendere, perché non è retorica la fama che hanno, via! E foglia di fico, riempiono le spiagge di defibrillatori ma signori non è un caso che chi sopravvive ad un arresto cardiaco in inglese lo chiamino "resuscitato" un cuore che si ferma o in fibrillazione difficilmente riparte! Dunque cambiare da così a così, pur nella fase non favorevole di incertezza Bolkestein, cambiare il salvamento, adeguarlo ai mutamenti sociali. Ogni anno perdono la vita sempre piú persone, prendendo il bagno, da 3 siamo passati a 30 in pochi anni quasi tutti anziani, questo non è tollerabile. E ci sono anche altri aspetti sottaciuti che esempio causa scogliere perché la spiaggia che sarebbe di tre metri la voglio di 30 metri tanto paga pantalone, il fondale è pieno di buche etc. E dare dignità, quattrini mezzi addestramento tipo "militare" a chi si candida, hai detto niente a salvare le persone! In foto le torrette negli USA. 
M.A.