sabato 4 agosto 2018

Questa non passa!!!

Avete letto la dichiarazione dell'Amministrazione comunale di Rimini su...Salvini? Prima di andare a bere un caffè in compagnia dei bravi giornalisti del Carlino, finora soldatini del Palazzo, dovete meditarla.. due volte. Eh no caro Gnassi questa non passa!! Sarebbe la risposta già pronta, se a Rimini ci fosse una normale opposizione in rigorosa casacca gialloverde...demaniale. Invece non risponderà nessuno alla ridicola polemica innestata dopo la "disponibilità" mostrata da Salvini per impedire la semina di casette Rom e Sinti. Se la stessa risposta l'avesse concessa Alfano, i giornali sarebbero usciti in edizione straordinaria. Il ministro degli Interni e molto altro, visitando la città, senza il codazzo dedicato ad ogni nullità piddina, ha gentilmente concesso il suo aiuto a Notte Rosa, per risolvere in maniera decente la diaspora di Via Islanda. Non meritano questi atti di generosità, devono sprofondare con le loro passerelle e rotonde. Il teatro riuscirà a contenere esattamente i piddini rimasti. Salvini ha solo educatamente risposto ad una domanda giornalistica, mostrando la volontà del governo (suo) di ribaltare un'impresa del ca... E' talmente sicuro di stravincere le prossime regionali che lascerà a casa la ruspa. La supponenza sindacale non ha limiti, il vezzo di chi pretende di avere sempre ragione, come si trovasse in Giunta.
Dichiarazione dell’amministrazione comunale di Rimini: “Raccogliamo la disponibilità del Ministro degli Interni nel supportare il lavoro di questa amministrazione nel superare, attraverso un progetto rispettoso al millimetro delle leggi e dei parametri fissati da UE, Italia ed Emilia Romagna, la vergogna di un campo nomadi non autorizzato, pericoloso e fatiscente attraverso un concreto programma di integrazione. In un Paese normale, la disponibilità delle istituzioni verso altre istituzioni dovrebbe essere/sarebbe la normalità che non fa notizia. Evidentemente oggi, in Italia, così non è, oramai abituati a esponenti di governo a qualsiasi livello che sopra il vestito istituzionale indossano la casacca del proprio partito o schieramento, neanche più celando dietro cortine retoriche la prevalenza di interessi del secondo sul primo. Il risultato civile più che politico di tale ‘confusione di ruoli’ è un clima generale ostile a iniziative di integrazione per il ripristino di condizioni lecite, perché sbatacchiato da innumerevoli strumentalizzazioni anche istituzionali, poco interessato al ‘problem solving’. La disponibilità del Ministro, che è la disponibilità dovuta da un uomo delle istituzioni al di là della bandiera di partito, evidenzia come su questa e su ogni altra tematica si debba agire secondo le leggi, l’interesse pubblico e la dignità delle persone, rispettando il principio costituzionale che non discrimina nessuno in base all’appartenenza, al sesso, alla religione" 
Questo è il sunto del comunicato di guerra alla Lega. Sono le altezzose, spocchiose. arroganti, manifestazioni di superiorità morale, politica, culturale e..se volete curiale
del "solving problem" Gnassi