sabato 25 agosto 2018

Povera Sensoli

Povera, povera, povera Sensoli 5 Stelle, che si attira critiche bipartisan, perché osa dire la verità: ossia che Rimini è poco sicura, che c'è il problema della droga, di un certo tipo di turismo, dell'alcol etc.etc.etc. Argomenti tabù, come quelli del mare non cristallino, non si possono trattare. Come dire che i panni sporchi ce li laviamo in casa. Ma è solo grazie ad un notevolissimo dispiegamento di forze dell'ordine in primis Polizia di Stato con Volanti e Mobile, poi carabinieri, GdF, esercito che ha un vero e proprio checkpoint in stazione fs con cecchini con armi da assalto pronti a sparare su improbabili ma non impossibili attentatori e che danno comunque man forte al presidio della polizia ferroviaria che pure si fa un mazzo tanto per mantenere un minimo di sicurezza, solo grazie a centinaia di persone impiegate ai quali aggiungiamo le varie polizie private (e escludiamo molto serenamente i vigili perché non ne vedo, spiace dirlo, ma è così, altrimenti poi non ci sarebbero tanti morti sulle strade urbane) solo grazie a loro si evita il caos... la guerra civile: ladri, ladruncoli, mariuoli, taccheggiatori, borseggiatori, rapinatori impropri, ladri di ruote e neorealisti ladri di biciclette, spacciatori da 10 euro, spacciatori da 1 kg, assaltatori di bancomat, strapparolex e strappacatenine, ladri di telefonini, puttane-pedofili in spiaggia - trans che ti abbracciano e ti sfilano il portafogli, ladri di fanali, assaltori di bancomat e rapinatori di chi preleva al bancomat, rapinatori di farmacie, ubriachi al volante, investitori di bambini sulle strisce, sparatori di neri, accoltellatori, rissosi che si menano fra ragazzini per un niente, devastatori di bagni, vandali genericamente intesi etc.etc.etc., questa la nostra clientela o almeno un buona fetta di target della riviera. E si critica il questore perché chiude i locali in black list, ossia perché fa il suo mestiere: possibile? Giannindino si dice "allibito" per le recenti chiusure ed Erbetta consigliere civico "dissociato" in Comune lancia una filippica contro il questore sia in veste di avvocato ma soprattutto in veste di esperto in materia, in quanto, suo dire, ex gestore di discoteche. Ma glielo faccia lui allora il ricorso al Beky Bay se lo ritiene come scrive una "splendida realtà" (Ma l'ha mai vista questa splendida realta? Io non credo!); ovvero in veste di legale si candida a impugnare davanti al Tar le chiusure imposte dal Dottore Improta forse? Tre, quattro profili diversi almeno. Un conto è il bar dove il titolare spaccia e su queste chiusure penso tutti convengano, come si può convenire su provvedimenti che colpiscono luoghi abituali di spaccio o malaffare e tante ce ne sono che non sollevano il glamour di un Tourqoise e riguardano baretti di periferia. Una cosa è l'area del Marano che ha problemi di microdelinquenza, strappi di catenine, rapine improprie etc., una cosa la zona Tintori che ha problemi di spaccio, una cosa il Beky Bay, un posto come non ve ne sono sulla faccia della terra, una ex gestione del Comune data in concessione per un controvalore notevolissimo per un locale gratuito che finisce per diventare diciamo contro la volontà dei gestori il luogo dove ragazzi in età scolare vanno a ubriacarsi, fino a finire in coma in modo sistematico e scoppiano risse per un nonnulla etc. E come fai a proporti come locale per studenti medi se tutto inneggia a ubriacarsi, dagli slogan scritti sui pannelli alla musica, addirittura ricorrere a un pezzo d'annata che suonano ossessivamente mara-ca-ibo, rum e cocaina??? Un contro è se il locale ti diventa un posto di etilisti o drogati, un conto se sei tu a proporlo come locale per etilisti a ragazzi che vanno lì per ubriacarsi, con tutti i problemi che questo comporta e soprattutto se questi sono ragazzini. Al Marano quantomeno il target ha il doppio dell'età del Beky Bay, lì c'è una pianificazione a tavolino di intercettare un certo target e proporgli un certo lifestyle per tutta l'estate ed è molto facile se parliamo di ragazzi in età scolare per chi sia del mestiere svuotar loro il portafogli con shottini, rum e Jagermeister già dal mattino!
(in foto vedesi il Questore di Rimini Dottor Maurizio Improta).
Zobert Zobeta