lunedì 13 agosto 2018

Salvini a Sud

Salvini è stato eletto in Senato, come Croatti, però in Calabria. Passerà da quelle parti il Ferragosto, avendo letto sui due giornali riminesi che quì è tutto (quasi) pieno. Il decreto sicurezza non poteva trovare culla migliore per il lancio. E' vero che oggi sono molte le regioni che ambiscono ad una concorrenza imprenditoriale, leggermente malavitosa. Gli stereotipi di una volta, con coppola e lupara, sono stati sostituiti da moderne vestizioni e..tatuaggi. Intanto registro una piccola vittoria personale nella incitazione alla Lega a correre (sempre) da sola, scegliendo gli alleati disponibili. Il movimento è quello più appetibile, sempre che continui a fornire quel numero impressionante di portavoce. Gli orfani del Pd ancora parlano e scrivono, possiedono inspiegabilmente le fonti della stampa e propaganda. Occorre che Salvini dedichi più tempo a questo aspetto. Una maggioranza così schiacciante decisa dal voto non esisteva da decenni, eppure abbiamo la quasi totalità dell'informazione schierata ancora con un partito e leader scomparsi. Il Banana con le badanti si è rifugiato in una delle sette ville sarde. Però non si trova più un giornalista che si arrampica come Tarzan sugli alberi per fotografarlo. Tutte le riprese sono vecchie o truccate. Il tramonto desolante di un personaggio della politica. A lui non avranno bisogno di ridurre la pensione. Ho letto un commento di un viserbese, sullo "scippo" finanziario perpetrato ai danni (solo) di Gnassi. Diciotto milioni il bottino che i gialloverdi destineranno certamente ad un sindaco a loro più vicino. Avevano già iniziato a bucare la ferrovia nel posto e nel modo più sfigato, in una via che permette a malapena il passaggio a senso unico. Ricordo che Melucci, allora più che vice-sindaco, oggi presente, ma in lotta per..Bernabè&Petitti, fece fare uno studio (TI)  che si risolse con un esito negativo, in quanto non vi erano le condizioni per un sottopasso carrabile. Solo nelle vicinanze del camping Italia è possibile un sottopasso perfettamente carrabile, a norma. Ma lì ancora non vi sono ..Superstore. Diciamo che l'ipotesi via Lamarmora assomiglia (molto) ad un regalo. Il cittadino viserbese era preoccupato giustamente per lo stato comatoso delle attività turistiche ormai scomparse e di quelle commerciali, ma pensare che le slides di Ermeti possano rianimare un comparto agonico per ragioni strutturali, significa essere piddini fino alla morte..stupida. Siamo alle comiche della disperazione. Diciotto milioni sono molti, ma per un bilancio come quello del nostro comune, non sono (spalmati in più esercizi) una cifra impossibile. Provi il "viserbese" a conteggiare tutte le cazzate ciclo pedonali, toilette degli sposi, teatro, passerelle per il futuro, fulgor  e..trc. Tralascio le colonie. Le periferie che una volta chiamavamo più degnamente quartieri, in particolare la nostra e quella a sud, erano le più importanti fornitrici di linfa turistica. Con quello che ci sono costati e ci costeranno nella gestione, solo il Trc e Teatro, avrebbe trasformato le banlieues riminesi in giardini, da consegnare alla sua ..Anthea. Ogni mezz'ora nella nostra periferia si abbassano le sbarre di tre passaggi a livello prebellici. La permanenza media è di 8 minuti. Morollino nel frattempo rilascia ancora i suoi..santini.