giovedì 23 luglio 2020

A Sud del Marano

La Goletta Verde, veleggia indisturbata, sa dove prelevare acqua anche leggermente salata, ma sempre piena di colibatteri e sceglie, accuratamente, i comuni da insignire  con la bandiera del mare pulito. Domanda: ma il torrente Marano non è compito della Provincia di Gnassi, delegata al domestico Santi? Troppo impegnato a gestire i successi del Metromare ed il progetto, caro al Presidente della Fiera. di prolungarlo fino ai suoi confini. La stazione, costata un sacco di soldi, è passata di moda. Meglio distruggere un altro pezzo di città, per arrivare a Cagnon City, che si allarga ancora, settimo capannone. Un altro signore si era fermato. Il Marano viene indicato come torrente nel territorio del nemico, dando l'impressione (sbagliata) che i prelievi della Goletta Verde si fermino a quel maledetto confine. Le notizie sono pubblicate, più volte, dallo stuolo di blog e giornali d'accompagno elettorale. Avete fatto indagini quando la montagna del Belvedere, rilascia il suo stoccaggio? Perchè ci raccontate che non si sversa più in mare dopo la pioggia? Nelle mie passeggiate riabilitative, vi posso giurare che sento spesso odori portatori di fortuna. Gli sfiori rimasti svolgono la loro funzione. Tutti i reati però avvengono a sud del Marano. Forse per quello volevano, con il permesso delle golette, insediare un nugolo di pale. Un delitto in più che non faceva rumore, solo affari. Però la notizia più bella che ho avuto (ancora) la fortuna di leggere è il presunto colpevole dell'infettamento collettivo della Fonte di Viserba. Un indigeno locale ha contagiato gli asintomatici senegalesi. Ho avuto paura di essere il presunto colpevole. Sono loro amico da anni, spesso ci fermiamo a parlare. Le prontissime notizie dell'Asl, mi hanno confortato. Dopo il tampone risulto disperatamente negativo. Non si sa mai. Le elezioni a Rimini sono fra un anno.