venerdì 24 luglio 2020

Anelli al Naso

Espressione "truce" secondo il vocabolario del politically correct. Sono quelli che se vedi due che si sodomizzano.. per strada, devi applaudire il movimento amoroso. Se (per caso) sono uomo e simil donna li puoi denunciare. Vado avanti. Non tutta la stampa democratica indossa i famosi anelli al naso imposti da Giuseppi. Il leader della Lega, impossibilitato a svolgere il suo ruolo in parlamento, le poche volte che rimane aperto, zittito dai ragli dei Toninelli e le urla piddine concertate, scommette al ribasso sull'italia. Un amico, piccolo maghetto della borsa, lo sta facendo, ingrossando il conto corrente. Il grande colpo lo ha fatto, facilmente, con le Autostrade dei miliardi per Benetton. Le sue informazioni erano quelle "governative". Avranno fatto un salottino borsistico. Salvini pensa, sorretto da illustri precedenti, che in autunno neanche un euro dei 209 miliardi europei, avrà raggiunto le tasche degli elettori. Cosa potrà succedere nella prossima tornata elettorale, a rischio "default" per i contagi importati, però con indigeni colpevoli, subito (?) accertati, a Viserba. Un comune di asintomatici e bugie di regime. Ho l'impressione, fondata, che visti i tentennamenti della Meloni e lo scandaloso (sempre) atteggiamento del Banana rifugiato all'estero, depredato anche dall'ultima eros badante, a Salvini convenga fare da solo. L'intervento al Senato, è stato seguito da oltre 400 mila persone (contate). Ha strapazzato facilmente il Recovery Fund, consegnato a Giuseppi. I debiti a noi. i regali a Rutte. In un mercoledì di fine luglio, era lecito immaginare il Capitano annichilito dalla vittoria continentale di Giuseppe Conte. Invece continua con la sua politica da contatto. Attenzione a non contagiare un immigrato. In autunno, come adesso, non ci sarà una lira promessa, nelle tasche dei cittadini, molti trasformati in elettori. Avevano pensato di prolungare, come fossimo tutti dei Corona, la galera domiciliare. Molti si ricrederanno, come me. Il leghismo diventerà l'unica musica per orecchie ancora funzionanti, senza distinzioni tra chi crede più o meno o da quanto. Un premio per la sua costanza. Lo hanno sbeffeggiato, insultato, deriso, condannato per avere compiuto, unico ministro, il suo dovere, sarà giusto premiarlo. I conti li faremo dopo, con Giuseppi e..Gnassi. 
PS Old Entry in maggioranza. Repubblicao ha insignito Berlusconi del Premio leader più amato nel passato. Oggi vince lo schiavo di Casalino.