domenica 26 luglio 2020

Il Ridicolo Battuto

Come da programma (?) il Metromare ha ripreso il servizio nelle prime ore di oggi, dopo la pausa forzata da marzo a causa dell’emergenza Covid. Il servizio prevede partenze ogni 20 minuti e 15 fermate intermedie, oltre ai due capolinea alle rispettive stazioni ferroviarie. Prime corse alle 6.30, ultime alle 2 di notte. I mezzi sono ancora quelli provvisori della prima fase. Con queste poche righe l'asticella, per quanto alta del ridicolo alla riminese su pista protetta, si è alzata vertiginosamente. E' un comunicato che la stampa cortilizia, i blog piddini, curiali e ciellini o solo di Gnassi, hanno subito pubblicato. Se il Rimini Calcio secondo previsioni attendibili vale come una forte lista civica, allora attenzione a quello che fanno, con la scusa del calcio. Un presidente trovato, come la pubblicità del Breil, vale un tesoro. Lo puoi sempre abbandonare al suo destino. Eppure stiamo parlando di una società e della città al limite dell'amatoriale, con una giunta già con i cartoni pieni. Il vizietto di Gnassi è quello di essere presente in tutti i "brodetti" che possono permettere ai domestici giornali di pubblicare un titolo regalato da Bronzetti. Questa è l'amministrazione riminese. Conta sempre sulla debolezza oppositiva. Finora ci hanno indovinato, Hanno però una nemica che vuole sospendere la Notte Rosa. Potrebbe essere un focolaio peggiore della Fonte miracolosa di Viserba. Non ha fatto notizia, ha regalato solo pubblicità gradevole. Pensate se fossimo stati su una spiaggia ..lombarda. Sono, prevedibili, come le indagini su Fontana. Poi tra qualche anno si saprà che non c'entrava un ca.., I dubbi della procura milanese vengono sempre pubblicati. il sistema è sperimentato. Ha fatto più rumore su Rai 3 della banda degli sconosciuti carabinieri. Hanno pagato (?) i vertici. Ci collocano in una sconcertante situazione: è lecito pensare sia impossibile, vale anche per altri episod,i che nessuno sapesse. Nello stesso tempo devi provvedere che le cose non si ripetano. Rimane stima e fiducia. Non per Giuseppi.