lunedì 6 luglio 2020

Finalmente

Ho letto che finalmente hanno nominato il nuovo esorcista. La comunità ne ha impellente bisogno. Magari riuscirà ad aprire alle vocazioni smarrite il seminario che tanto è costato alle troppe pecorelle smarrite da sottoporre a specifiche cure. Speriamo si adoperi con protervia per rimediare alle troppe proposte blasfeme di parchi eolici et similia. Voglio inviare i miei più sinceri auguri per il duro lavoro da svolgersi in questa comunità di depravati indemoniati. Io uso sempre un drappo rosso, vesto mutandoni al contrario e mi guardo dallo studiare il povero Giordano Bruno per non fare la stessa fine in questa estate arsa dalla sete di giustizia. E ove non bastasse posso sempre tirare fuori l'eredità dal cassetto in cui l'ho nascosta... Ha un rubino rosso al centro della stella che accompagna il simbolo vergato da Bombacci. Ci mancava solo questa per avere il quadro della situazione che sta sprofondando in redditi da basso medioevo. È iniziata la caccia a streghe e stregoni in questo luogo di perdizione che è la Romagna già scomunicata dai papi. A Cesena aspettano ancora i risarcimenti dei danni per gli impiccati alla lingua da Bonifacio VIII e Giulio II, chissà che non sia la volta buona che ci restituiranno la dignita' che meritiamo con un elicottero che atterra sulla palata del porto. Del resto non abbiamo mai oltraggiato bambini e credo non necessitiamo di cure così profonde per avere l'ardore di saper ancora ragionare. Le favole però son belle proverò a raccontarle ad Eugenio... Spero non mi rida in faccia e tagli veloce nel dirmi ed invitarmi, come è suo stile, a fare il serio. Lo dico con estrema onestà e senza paura... La simonia non è un reato, ma per chi crede forse rimane un peccato. Dopo esserci consultati fra generazioni stiamo sbellicandoci dalle risate. Le patacate meritano risa e berci. Ci perdoneranno i credenti nel nome della rosa. Ahh leggete Don Italo Mancini, l'Ethos dell'Occidente, forse ha qualcosa da insegnarvi davvero. Uscite dal garage della storia e fatevi uomini ed una famiglia. Magari sapete cosa significhi davvero diventare ed essere padri. Sarete più credibili nelle vostre prediche ed omelie con delle bocche da sfamare che portino lo stesso cognome d'arte.
Roberto Urbinati