domenica 10 gennaio 2021

I Copincolla

Un dilemma a cinque stelle e rumoroso stipendio, turba i pentastellati, ormai portavoce di nessuno. Al massimo diligenti copincolla che, nello scenario riminese, rappresentano un modello politico. Ci sono quelli che non praticano nemmeno l'elementare servizio ai cittadini. Ho incontrato un vecchio "compagno" collega di consiglio. A dire il vero il vecchio sono io, lui è più giovane e mostra un briciolo di indipendenza dal potere gnassiano, a lui il sindaco sta..lì. Non è l'unico nemico che Gnassi lascia sulla strada lastricata dalle poltrone. Arriverà a quella papale? Parlo del seggio fieristico. Stanno accelerando i tempi, nel caso che a Rimini, per un laico miracolo, dovesse vincere, come sarebbe naturale, il centrodestra. Il concordato però dice un'altra cosa, sempre verificata. Proseguono i tentativi perchè accada. A meno che la maggioranza dei nostri concittadini, a petto nudo (giugno) ma privi di auguranti corna, non si rechi alle urne. Le tengono chiuse per questa ragione. Il compagno mi ha disegnato un panorama sconsolante visto, come il famoso film di Visco
nti, "dall'interno". Gnassi è il padrone della città. Lo avevo capito, leggendo i titoli dei due giornali e blog dei compagni di viaggio. L'altra confessione che, non essendo prelato, condivido è che la Petitti corre in proprio. Non appartiene alla scuderia Melucci. Sembra abbia raggiunto i vertici del partito. Segnale testimoniante lo stato pèiddino. Salgono le quotazioni dell'avvocato con lista giovanile. Non credo ne abbiano bisogno, in tempo di prescrizioni. Sarebbe un segnale poco simpatico per il protetto del Principe. Intanto nel nostro parlamento blindato da un anno, sta andando in scena la solita commedia degli inganni. La trama è opera del Bulletto, diventerebbe seria se facesse ..sul serio. I telegiornali e Rai 3 sono nel pallone. Repubblica si dedica al ricamo e cucito. Ascoltare i resoconti è diventato perfino spassoso. Il governo è nel mondo di Heidi. Una semplice verifica in attesa che Gualtieri, nelle vesti del Brasini, conceda tutto a Renzi? Sembra (sembra) che Il Presidente si sia stufato di questa ridicola, sprezzante messinscena. Avete provato a negare 20 mila euro mensili a nullafacenti, senza arte e parte? I migliori (uno) hanno trovato lavoro. Si scaldano i motorini anche nella politica nostrana. Chiamami Melucci, oltre alla pubblicità che conta, ospita a turno due grandi pensatori. reduci sconsolati del partito. Uno interpreta il pettinatore con sagaci battute, l'altro non abbandona l'antico vizio di pontificare. L'arte della Piazzetta. Almeno PIccari è stato solo tre giorni in giunta, Chicchi è stato sindaco per dieci anni, usando la democrazia cristiana di famiglia. Gnassi prendeva ripetizioni da lui. Ricordo due opere: Coca Cola e Pala 101.