venerdì 4 giugno 2021

Indino??

Se la disperazione e la storica incapacità di esercitare i compiti della politica permettono di "proporre" Indino come candidato del cds, perchè non arrivare a Jamil, l'unico accertato erede di Gnassi? Che sia un incubo digestivo del romano o deliberato sogno forlivese, poco importa. Segnale sconfortante sullo stato riminese. Ho letto sempre sul blog più curiale, in una graduatoria superficiale, che Indino pontifica anche sulla mancata confusione debitoria tra Bologna e Rimini, intese come Fiere. Sembra che la "fusione" fredda sia in pericolo. La spartizione delle poltrone non ha trovato l'intesa? La cosa che mi insospettisce è il silenzio di Cagnoni. Non è personaggio che subisce, se non gli conviene. Forse ha visto, con il solito anticipo su tutti, che la battaglia era persa. Ma davvero qualcuno pensa ad Indino come candidato Sindaco? Croatti guadagna una rivalutazione paurosa. E' un "sindacalista" che deve tutto e di più al Principe in scadenza talmente ravvicinata, che sembra incutere paura anche al mio Morollino. Ha messo i fitoni di fronte a casa. Non dite però che la colpa è della politica. Gli interpreti sono importanti. Nel sondaggio che presto mi diranno da chi è pagato, Lucio Paesani con la sua Lista compare come un disturbatore del gioco dei grandi. Le 850 persone sondaggiate erano (forse) civivo?