mercoledì 16 giugno 2021

Notte prima degli esami

Abbassare i toni, lo chiede il Nazareno. Sembra sia quello che vuole Letta.  Il blog sempre 
curiale, ma piddino, è disperato, accoglie l'invito e lo mette in prima pagina, rivolto ai due litiganti. Occorre parlare però con quelli più grandi se volete un ramoscello d'ulivo e non la scissione dei votanti. La questione è ingigantita, rispetto a quanto effettivamente accaduto, questo è quanto trapela dalle stanze occupate dall'esiliato. Sempre il Nazareno che parla: la Direzione passata da 52 a 75 non è stata una furbata di Gnassi per avere il controllo in caso di successione, ma una necessità per incoronare Jamil. I ricorsi presentati da Maurizio Melucci e l'avv. Jessica Valentini, sarebbero stati accolti solo "parzialmente", questo si legge sul blog sempre più affannato. Il giudice del secondo grado piddino, sottolinea la "buona fede" in mezzo alle risate di mezzo partito. I membri di diritto canonico devono essere eletti dall’Assemblea medesima“. Si chiarisce però che “i sindaci iscritti al partito fanno comunque parte di diritto dell’Assemblea comunale, analogamente a quanto accade per i vertici degli esecutivi a livello nazionale e regionale. Risparmio la sbrodolatura rimasta. Lo schiaffo è forte. Aprirà crepe profonde e risultati impensabili. I più preoccupati sono nel centrodestra, non riusciranno a perdere. La notte prima degli esami, con Melucci.