venerdì 4 giugno 2021

Stracci di Propaganda.

L'ultima estate di Andrea Gnassi è arrivata al tempo dei ricordi. Promette ancora come una volta, ma parla, parla, parla già al passato. Non è facile dopo un regno senza avversari, con tanti blog e due giornali in servizio quotidiano, ritornare alla normale vita, senza gli intervalli delle famose sbroccate. Il consiglio comunale però non gli mancherà, come lui ha fatto. L'opposizione ha interpretato il migliore spartito degli ultimi 30 anni. Uno spettacolo ripreso dalla tv curiale con profonda ammirazione. Cosa verrà dopo? Secondo me il diluvio. Se va come dovrebbe, avremo per la prima volta volti nuovi al comando. Una classe dirigente che si deve formare e forgiare. Consiglio subito di mostrare per i cittadini il rispetto che è mancato in questa dittatura democratica. Ripristinare i quartieri è la prima azione da compiere. Il cittadino deve capire, apprezzare e criticare lo sforzo, con una partecipazione popolare. E' l'accusa più feroce che rivolgo a questa giunta di sottomessi. Hanno cancellato il centro storico come l'opposizione. Ho l'impressione, guardando la mia Via Palotta che abbiano perso il senso delle cose. Invito una troupe non schierata a fare un sopraluogo, troverà il leit motive di questa amministrazione. Stupidità e incapacità assortite in un casino irreale. Se fossi capace farei il cameramen, però occorre riprendere cosa stanno facendo. Il vigile che non si vede è una falsa scusa. Una disorganizzazione che sembra perfino cercata nella sua perversa perfezione. La messa in opera dei famosi "fitoni" regalati dal mio Morollino, rappresenta l'ultimo atto del masochismo al potere. Hanno ristretto di oltre due metri una carreggiata che rappresenta l'unica penetrazione verso la Sacramora, martirizzata a senso unico. Come ho già detto troppe volte, ogni mezz'ora, implacabilmente, chiudono le sbarre per almeno dieci minuti. Pensavano di avere estinto le macchine, come il commercio al minuto? Hanno bisogno di una cura politica: opposizione. A Riccione ha funzionato.