mercoledì 14 luglio 2021

Green Pass

A qualche amico "disturba" che reputi Melucci il migliore dei politici piddini ancora in campo, non dico poi la vecchia amicizia consiliare con Ravaglioli, possibile candidato della Lega. I migliori sono sempre quelli che non conosci. Alla mia età e senza prescrizioni non ho bisogno di mandarli a fanculo. Sto vivendo male le ultime convulsioni della politica riminese. Difficile e poco onesto fare paragoni con il passato. Abbiamo un miscuglio di quarte e perfino quinte sedie, alcune uscite dall'anonimato, ma candidabili a gran voce. Il centrodestra deve compiere lo sforzo maggiore. Essere, eccetto la breve parentesi del Sindaco Moretti, esclusi dai tavoli di giunta, ma presenti in quelli numerosi della galassia fieristica, li rende più difficili e malleabili nello stesso tempo. Il tavolo di comando si è spostato a Roma. Non è segnale di autonomia perduta o colpa delle truppe locali? Troppo larga la curva, raddrizzo il mouse. Ho letto, lo faccio sempre, Chiamami Città nelle mani di Melucci. Sono bravi nella propaganda furbesca, posizionata sui pilastri del Pd. Per conoscere il partito devi sempre guardare chi lo foraggia. Poi ci sono le opere, ma questo è un altro discorso. Stanno processando i veri protagonisti? L'amico Biagini farà una social cronaca, minuto per minuto. Mentre Maurizio Melucci ha capito che la Variante trovata non crea morti o intubati, ma concede Speranza agli esperti del terrore di colorare qualche regione. Il nostro turismo che soffre più degli altri, non si riprenderebbe più, nemmeno con il green pass.