lunedì 19 luglio 2021

La Merkel Spazzata

La terribile alluvione abbattuta su Renania, Nordreno e Vestfalia, ha provocato un numero impressionante di vittime e danni incalcolabili, inconsueti per il modello tedesco. La Merkel in gita scolastica da Biden è rimasta choccata, come avesse già visto il risultato elettorale. Anche il fedele Macron la vede male, all'asciutto. L'Europa di Draghi sta cambiando, velocemente, pelle, il posto riservato non è sicuro, rimane la Presidenza della Repubblica. Non è poco, l'elezione avviene in un Parlamento dove Renzi&Berlusconi possono contare molto. Colpo mortale per numero di vittime ancora da accertare e per l'immagine tedesca. Invece, nella riminese palude piddina, Lucio Paesani ha terremotato partiti e ..Carlino. La risposta di Carlo Andrea Barnabè, giornalista del Pranzo Quotidiano, è stata insolente. Ha usato gli animali dello zoo locale per affondare la Gloria Lisi e Lucio Paesani, su commissione principesca. Non è un regime da abbattere? Cosa aspettano Fratelli e Forza Italia? Per la prima volta siamo al cospetto di un Pd impresentabile anche tra loro. Divisi, spaccati, senza civivo ma con Indino e non bastasse anche la Rinaldis a digiuno di pienoni. Sono rimasti i garantiti e quelli che sperano nelle pale ed ex questure, rivalutate sul mercato del laterizio. Vecchia e sperimentata formula che la corte ambientale finge di avversare. Quando troveremo un terreno più favorevole? Sta cambiando il mondo, ma noi manteniamo Speranza. La stagione sarà annoverata tra le più nefaste. I tentennamenti governativi hanno ucciso il turismo di massa. Il nostro già agonizzava. Il resto lo ha compiuto l'arroganza, prepotenza di una giunta d'incapaci in monopattino d'ordinanza. Il danno provocato alle periferie è immane, ma volontario, su precisa e studiata indicazione. Distrutto il commercio al minuto, rimane solo (vittoria!!) la grande ed unica distribuzione. Il compito del nuovo sindaco sarà mostruoso con la ricostruzione della città turistica e la corretta sistemazione delle tante stronzate commesse, compresi i cartelli. Ho l'impressione che siano pochi ad avvertire l'importanza di una scelta mirata. Deve amministrare solo chi conosce l'arte e la città, con le sue componenti decisive. Mi spiace dirlo, ma la nostra confindustria, intesa come romagna, sembra al guinzaglio di quella bolognese. Vale per sanità, turismo, fiere, fino alla mobilità. Le ipotesi presentate sono pessime, quasi offensive. Lo ha capito anche Santi. Ho detto tutto, quasi.
PS Rimini Calcio alza le mani. Non è uno schema di gioco è l'abitudine.