sabato 24 luglio 2021

Il Volo di Salvini

Sabato mattina ore 10,30 P.zza 3 Martiri stracolma di cittadini che sembravano cercare i resti di un Mercato tanto Ambulante, da non trovarlo più. Prima impresa di Gnassi. Era l'ultimo baluardo commerciale contro la grande ed onnivora distribuzione. Caldo africano come va di moda adesso. In piazza erano presenti i gazebo di (quasi) tutte le forze politiche. Quello della Lega  era irraggiungibile per la fila di cittadini che firmavano il referendum e aspettavano il selfie con Salvini. E' arrivato puntuale. Dopo avere dato la parola a Morrone, ha preso il microfono alla.. Paesani. Niente da dire, un animale politico a tutto tondo, strepitoso nelle piazze e nel corpo a corpo, con il sicuro elettore. Quello che manca ai fighetti piddini. Una breve panoramica sullo stato delle cose e del governo con una particolare attenzione al green pass come strumento spesso di ricatto vaccinale. Non hanno altro da consegnare: terrore o paura di non andare in discoteca e ristorante. Per tranquillizzare Speranza e Chiamami Melucci ha detto di esserci vaccinato tra una udienza in tribunale e la prossima per la difesa dei confini italiani. Altra pagliacciata della giustizia da cancellare. Ha perfino osato dire che il candidato sindaco del centrodestra lo scelgono i cittadini, non Boccia. Una offesa che Chiamami Città, una volta della Cna, ora in custodia melucciana, dopo avere contato i presenti, ha subito denunciato. La sfida per il governo della città diventa interessante. Useranno i social al posto delle riunioni casa per casa, manca la partecipazione dei cittadini, attraverso la democrazia concessa dalle istituzioni. La conta tra garantiti, custodi del politicamente corretto ed il resto della città riserverà sorprese. C'era qualcuno che mormorava come scongiuro: piazze piene, urne vuote. Indovinate per quale giornale scrive?