venerdì 3 dicembre 2010

Amici Miei

Il Sindaco sta con Arlotti, una continuità oseremmo dire coerente che si formalizza sul piano politico contro un Fabbri che giocando la carta dell'affidabilità, si è posto in profonda(?) alternativa a Ravaioli. Se i candidati del Pd fossero solo due, si potrebbe parlare di un confronto aperto e forse serio, il problema è il Terzo, sorretto apparentemente dal partito, permette la nascita del dubbio, per noi atavica certezza, che la commediola serva a smarcare il cameriere ai tavoli dall'abbraccio soffocante di questa legislatura. Ha detto bene la Gattei, facendo spesa al Mercato e pagando con santini che la ritraggono sindaco, vuole vedere Nud e Crud lavorare, gli altri sono responsabili della tanta Me..che scorre in mare. Come abbiamo ripetuto ad noiam, sul piano politico il Pd tra i tre candidati non avrebbe dovuto tentennare. Arlotti rappresenta forse meglio di Melucci un continuum con questo disastro, non doveva essere preso in considerazione, se a Gnassi non si vogliono imputare reati di contiguità politica, essendo stato Segretario Provinciale significa ammettere una colpa peggiore, non ha capito cosa stesse succedendo, tutto preso dagli anelli di fumo che circondano il Centro Storico che sembra l'unico terreno di confronto, le periferie meglio non andiate a visitarle, una è virtuale comune con ballottaggio. Invece dei laghetti e dei bamby che scorazzano nel Parco, vorremmo che qualcuno ci parlasse della nostra situazione debitoria, avrete sentito che i fallimenti con il federalismo interessano anche gli enti locali, sentiamo qualche scricchiolio di Piloni.