Un Regista

Guardando le riprese del consiglio comunale di Riccione, ci hanno colpito le parole del Sindaco Pironi in chiusura del dibattito su una delibera di bilancio. Un Regista, che fuori dalle beghe più tristi, mette in fila le questioni rivendicando ruolo e responsabilità, non nascondendo provenienza e sensibilità, fiero d'appartenere alla sana politica. A Rimini non è mai successo, manca da dodici anni, la sfida della società civile è stata una sconfitta per tutti, la mancanza del minimo background o di una pur piccola esperienza politica ha sancito un fallimento del quale ci sentiamo in parte responsabili, la scelta è stata sbagliata, insistere diabolicum. Massimo Pironi ha difeso Patto e Programma, si è vantato di arrivare ad un bilancio in pareggio con decine d'interventi strutturali finanziati, noi non siamo in grado di progettare una fogna, si apparecchia un tavolo pieno di chiusini per estrarre il progetto migliore. Squallide improvvisazioni accompagnate da frenesia, con la paura di una sconfitta che forse nemmeno i soccorsi nero-azzurri-bianchi scongiureranno. Il Piano Strutturale è rimandato per insufficienza d'idee, la merda in mare si mescola con quella a terra, si lascia spazio all'improvvisazione ed ai ripensamenti, i mattoni pur avendo subito una svalutazione da Carim rimangono legame fortissimo tra le due sponde politiche. Rifondazione Comunista si occupa del Piano Strategico, troppo tardi compagni, avete approvato per un Acer 72 varianti, Vendola vi spazzerà, ci penserà Giovagnoli a trovare un accordo?