martedì 28 dicembre 2010

Il Più Bravo

Al grottesco dei concessionari di spiaggia che pagano 400 euro annui e riaffittano a 50 mila, s'aggiunge il ridicolo della corsa al più bravo a mantenere lo status quo. La prima disputa è stata tra Pizzolante e Pini, poi il desaparecido Melucci afferma che il titolo spetta alla Regione, dal primo gennaio avrà piena autonomia nella gestione del demanio. Sono bravi a raccontarla, usando paroloni come programmazione ed investimenti, ricordiamo che la Legge Regionale dalla quale è sorto il casino, stabiliva una concessione ventennale purchè gli investimenti fossero pari al 50% del canone complessivo per la durata. Fatti i conti, risulta essere la vergognosa cifra di 4.000 annui d'investimento ( 20 anni x 400 euro di canone, diviso 2), praticamente una sporcata di vernice ogni 4/5 anni. Del resto Melucci può vantare anche il merito d'aver annullato il Piano Spiaggia che costringeva gli operatori ad una vera innovazione, sostituito da articolo unico che permette ad ogni bagnino e barista di fare quello che vuole. Non solo le colate di cemento saranno sanate, ma chi ancora non le ha fatte, potrà recuperare. lo slogan sarà eliminiamo la sabbia dalla spiaggia, continuando sempre a litigare su chi è più bravo nel legittimare queste vergognose pensate.