Sbigottiti abbiamo appreso dai
quotidiani locali e dalle News cittadine la replica del Presidente Vitali alle
dichiarazioni dell’On. Pizzolante, una serie di numeri e percentuali
sull’inquinamento di cui non conosciamo la reale fonte di origine. Mark Twain diceva: “Una bugia fa
in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le
scarpe.” Invece, i dati citati relativi al
TRC fanno arrabbiare, soprattutto coloro che da sempre conoscono il Progetto e le
sue relazioni tecniche di corredo, fin dai tempi dell’Ing. Napoli. Nella relazione tecnica generale
dell’Ing. Napoli, allegata alla delibera n. 10 del 1996 per la presentazione
del Progetto TRC, pag. 60 “La domanda di trasporto di interesse per il
Progetto” sono citati (rilevati nel 1995 sulla linea 10-11 del filobus) i
valori giornalieri medi dei passeggeri trasportati, cioè: 6.545 nel periodo
Ottobre-Maggio e 30.389 nel periodo Giugno-Settembre, quindi i potenziali
passeggeri TRC a quel tempo. Non conosciamo da quale fonte autorevole
si possa dire “Ipotizzando una media di 50.000 passeggeri al giorno….”. In
considerazione che dal 1995 ad oggi il flusso turistico a Rimini è sempre stato
in forte calo, per avere oggi “50.000
passeggeri al giorno” (che sono circa un terzo degli abitanti di Rimini e
Riccione insieme) sarà certo necessario importare “passeggeri” da qualche parte
del mondo. Di conseguenza, secondo noi, anche gli altri dati citati non sono da
prendere in considerazione in quanto privi di fondamento. Noi riteniamo che il calo del
turismo nella nostra città sia dovuto alla mancanza di comodità nel raggiungere
gli alberghi della costa. I turisti non vengono a Rimini per usare un TRC a
fianco della ferrovia! Se non faremo ampi parcheggi vicini alle strutture
alberghiere il turismo per noi calerà sempre. Va notato che ad oggi sono state
chiuse tre strade con direzione monte/mare e non ne è stata aperta nessuna. E
si vuole che i turisti utilizzino il TRC?
Il TRC rispetto alla linea 11
risulta più scomodo. Si rileva che la linea 11 effettua 50 fermate per arrivare
a Riccione in direzione Stazione F.S. circa 200 metri l’una dall’altra, mentre al
TRC occorrono 17 fermate con le seguenti distanze: Rimini FS, dopo m. 464 Parco
Ausa, m. 776 Pascoli, m. 630 Lagomaggio, m. 587 Chiabrera, m. 319 Rimembranze,
m. 559 Siracusa, m. 380 Leonardo Da Vinci, m. 715 Fiabilandia, m. 689 Miramare,
m. 888 Cavalieri di Vittorio Veneto, m. 482
Angeloni (siamo a Riccione), m. 948 La Spezia, m. 728 Verdi, m. 786 Puccini, m.
274 Porto, m. 542 Riccione FS. Inoltre tali fermate sono molto lontane dagli
alberghi del litorale.
Come l’On. Pizzolante e la Lega
Nord di Rimini, noi siamo sempre stati certi che il TRC sarà l’ennesimo “buco
nell’acqua”, se di acqua si può ancora parlare, vista anche la nostra grave
mancanza di fogne!
Comitati “Rimini Città Unita” di
Rimini
e “No a questo TRC” di Riccione
Rimini 28 dicembre 2010