lunedì 26 settembre 2011

Circonvallazione

Non eravamo in commissione, ma dal perfetto racconto che hanno fatto gli amici Grillini, pubblicato sul nostro blog, conoscendo il teatrino, era come fossimo a sedere nella saletta. Balza agli occhi che la famosa macchina da guerra comunale è talmente sbandata da sembrare un groviglio di allegri puffi, con tecnici e dirigenti, stanchi di obbedire a cazzate inventate al momento, che si adeguano senza opporre la minima resistenza, attaccando l'ennesima rotonda dove vogliono i padroni di turno elettorale. Entrando nello specifico quello che sta succedendo sulla circonvallazione è un disastro annunciato, se al posto dei cavalcavia si fanno rotatorie, ovvio che esista un problema per pedoni e ciclisti, se la soluzione è mettere semafori, tutto rimane come prima, una strada dove sei sempre fermo. E' nostra opinione, come abbiamo scritto più volte, che la circonvallazione abilmente strutturata possa svolgere una funzione cittadina, in grado di trasferire buona parte del traffico che avviene all'interno di Rimini. Per essere chiari pensiamo ad una strada dotata di tre corsie, è ancora possibile realizzarle, con cavalcavia agli incroci, permettendo una velocità media di 70/80 chilometri all'ora, possiamo iniziarla da domani, senza aspettare una complanare che non arriverà mai, pensando strategicamente la soluzione del futuro sarebbe trasferire autostrada e ferrovia sotto i nostri colli. Per concedere un'altra testimonianza a questa pazzia, si provi a pensare alla complanare quando in una qualsiasi domenica dalla zona sud arrivano migliaia di auto che devono prendere l'autostrada, in dieci minuti la strada costata 8oo milioni sarebbe bloccata, cosa diversa è aprire un casello a Rimini sud, per non aggiungere traffico a quello del centro. Sugli ulteriori vantaggi di questo casello ci siamo soffermati in più occasioni, la zona turistica di rimini collegata direttamente all'autostrada significa andare in fiera in dieci minuti, senza intasare la viabilità interna, un collegamento diretto con l'areoporto, scaricare la consolare e circonvallazione dal traffico generato da iper, gross e zone artigianali. La nostra esile speranza è che questa volta Gnassi eviti un'altra cazzata piena delle solite rotatorie.