lunedì 5 settembre 2011

Gloria Lisi


Al cospetto dei giudici è vietato mentire, il Vice-Sindaco Gloria Lisi dimesso e delegato in questo ordine temporale pur nello stesso giorno, ha dichiarato sotto giuramento che prima della nomina non conosceva Gnassi, affermazione spontanea nella sua ingenuità, che stride con il ciarlare sulla grande squadra chiamata Giunta. Assumendo un Mou puoi esimerti dal rapporto personale od amicale, ma un allenatore dei pulcini lo devi almeno testare prima, fargli raccontare uno schema di gioco, chiedere quante porte sono in campo, a noi sembra che l'unica scelta giusta la Gloria/Gnassi l'abbia fatta con l'avvocato, per Renzi&C era una partita impari. Siamo lieti sia finita come non doveva nemmeno cominciare, l'opposizione alla Renzi è un copione visto e sperimentato quella ufficiale bipartisan di Lombardi&Piacenti rasenta la connivenza, con questi avversari Gnassi potrà dormire sonni rosa, se non ci pensasse Melucci a turbarli. La Lisi rappresenta il naturale trait d'union con il mondo cattolico che i margheritini hanno rappresentato male ed in parte, non è solo una comunanza politica quanto un cumulo d'interessi che devono essere garantiti, le prime e forse uniche azioni del Vice assolto sono illuminanti. Se non ci fosse stata la pubblicità di questo breve ed inutile processo, nessuno avrebbe conosciuto una brava ragazza alla quale è stata concessa una grande opportunità, senza conoscere il Sindaco, se pensiamo alle tante teste di.. che gli sono vicini da sempre e non hanno avuto niente, ci viene da ridere. Brava Gloria, in bocca al lupo, ringrazia Renzi e Cagnoni...Vittorino