sabato 2 dicembre 2017

Capodanno Lungo

Per la cortilizia stampa siamo entrati nel Capodanno più lungo e stupido al mondo. Mentre negli altri comuni liberati dal Pd, la cosa assume il gradevole aspetto di una festa per avere concluso da vivi un altro anno di me..a Rimini tutto deve avere stigmate e sembianze di un'altra cosa..gnassiana. Non mi è mai piaciuto l'avvenimento, nella brevissima ma illuminante esperienza di assessore al Turismo ho visto e toccato da vicino cosa significhi realizzare una festa come quella. I costi (veri) superano di (almeno) tre volte quelli dichiarati, ammettendo che lo facciano. Il ritorno turistico si esaurisce in uno sbarco di profughi autostradali a prezzi da saldo che approdano in una trentina di alberghi. Sto parlando dei primi anni 2000 non paragonabili con il clima attuale.. nordcoreano. Anche il ritorno politico-elettorale per il Pd presenta un forte passivo, insostenibile. Gnassi è stato un maestro nell'usare il format di Melucci e Ballandi, inserendo la sua coreografia da Cimabue degli eventi. Un ramo dell'attività gestionale che il Sindaco ha interpretato al meglio. Direi che tutto il suo amministrare, anche la parte finta, è legata al canovaccio della politica come spettacolo. La figura del Sindaco oggi deve avere forzatamente anche una componente mediatica. Da questo a renderla totalizzante ce ne corre. I cittadini sono dall'altra parte dello schermo. Possono solo guardare e..magari applaudire. Non esiste confronto, possibilità di intervenire. I consessi ed i tanti momenti di partecipazione e confronto sono stati cancellati. Le notizie le leggi sul Corriere del Pd, quelle importanti sul Carlino. Poi ci sono i megafoni per contratto. Alcuni davvero insopportabili nel loro accompagno senza freni o ritegno. Eppure il Pd andrà all'opposizione, ruolo che lo farà sussultare ed implodere. Con Gnassi costretto a rimanere potranno organizzare viaggi per vedere come è bello l'unico sindaco rimasto.