sabato 9 dicembre 2017

CS M5S BIM

Strani movimenti.
Il M5Stelle di Bellaria Igea Marina non viene neppure toccato dai movimenti che stanno interessando le altre forze politiche. Sapevamo, e lo abbiamo sempre detto, che con l'avvicinarsi delle elezioni comunali, per poter continuare a mantenere il governo, ci sarebbero stati strani movimenti e nuove alleanze. In questa ottica vanno viste le dimissioni dell'assessore Marzia Domeniconi. Mere strategie politiche, prive di ogni responsabilità o presa di coscienza sul pessimo operato dell'attuale maggioranza. Si vocifera di avvicinamenti tra PD e NCD allo scopo di vincere le elezioni: fosse così ci troveremmo innanzi a una situazione tragicomica. È evidente che sono alleanze per impedire al M5Stelle di vincere le elezioni ed escluderlo da un eventuale ballottaggio. Questa strategia ricalca quella nazionale. Potremmo dire che, pur di comandare, sarebbero disposti a ogni cosa. Oggi possiamo affermare con orgoglio: ecco perché il M5Stelle non accetta di fare ridicole e false alleanze. Vorremmo poi tornare sulla questione inerente il personale. Il Sindaco si e rifiutato di istituire una commissione che potesse cercare di comprendere e valutare se i dipendenti fossero in difficoltà anche in seguito agli spostamenti effettuati dai dirigenti, a nostro giudizio dietro pressioni politiche, sostenendo che tutto va bene. Se tutto va bene, i dipendenti non si lamenterebbero per il trattamento che questa maggioranza gli riserva. Se tutto va bene non si parlerebbe di malori a seguito del fortissimo stress dei dipendenti stessi. Se tutto va bene non si parlerebbe di tragedie come quella che c'e stata al comando della P.M. di Bellaria Igea Marina. Tutti i nodi vengono al pettine, e la maggioranza, in particolar modo il sindaco, paiono esservi impigliati. Ultima osservazione: pare strano che tutti i problemi elencati fino ad ora si siano realizzati da quando il M5Stelle ha sollevato problematiche relative a irregolarita edilizie del chiosco della famiglia del sindaco, quelle relative al palacongressi, quelle relative a strane interpretazioni a cui da adito il piano spiaggia. Gli spostamenti del personale partono realmente da questi momenti, quasi a voler impedire alla minoranza di verificare la congruita delle scelte dell'amministrazione che politicamente decide di spostare il personale (portando gli uffici all'anno zero), probabilmente pensando di essere oggetto della vendetta di certi uffici. Tra gli altri pare essere il settore edilizia l'oggetto dell'epurazione di Ceccarelli. La tragedia avvenuta e solo il culmine di un modus operandi che, al contrario di quello che dice il sindaco, non pare aver rasserenato gli animi. In maniera irresponsabile non lo si riconosce e, in maniera ancor piu grave, si sottrae alla minoranza uno strumento per dissipare i pesanti dubbi che e naturale sorgano in seguito alle resistenze della maggioranza. Restano nodi importanti da risolvere. La licenza del palacongressi mai ritirata: siamo ancora in attesa delle valutazioni dell'ufficio competente. I bandi per il piano spiaggia: tutto tace. Nella giornata di Venerdì 15 Dicembre, ore 21:00, cercheremo di diradare la nebbia su questo tema in un incontro pubblico al Palazzo del Turismo. In tutto questo, e tanto altro, si incastonano le farlocche dimissioni della Domeniconi, che si dimette ma resta in maggioranza per avere il classico piede in due staffe: la solita becera, misera politica per la poltrona. (Un consiglio di aggiunta) L'intenzione di candidarsi di Cristina Zanotti, contemporanea alle dimissioni della Domeniconi, fanno sì che se non “beccano” con una, lo fanno con l'altra. Così rimarrebbe tutto allo stato attuale. Le solite architetture di intrallazzo politico.