sabato 30 dicembre 2017

Un Riccionese

Vorrei dire due parole su Riccione da riccionese (di "Paese" poi) doc di VII generazione quindi ritengo di averne i numeri più dei tanti riccionesi trapiantati (dico uno su tutti l'On.le Pizzolante che si è accasato quivi ormai riccionese fra i riccionesi o l'immenso dottor Linus che tante volte ha dichiarato di sentirsi riccionese) trapiantati dicevo nella nostra cittadina così amata dai bon viveur per la particolare posizione che ne fa realmente e non per retorica una Perla. Orbene, è stato votato il bilancio e la capa dell'opposizione, ossia La Sconfitta, l'ottima per molti versi, Sabrina Vescovi è partita con il solito mantra che ripete da un po': ossia che a suo dire La Vincitrice, ossia l'attuale sindaco Dr.ssa Tosi, sarebbe "volubile" e non avrebbe le idee chiare. E io che leggo distrattamente le pagine di politica locale e sono moderatamente sostenitore della "moretta", chiamiamola così, non capisco cosa la Vescovi intenda e ne deduco che non abbia nulla da dire se si limita a questo mantra di una presunta volubilità dell'avversaria e che come si dice in questi casi si arrampichi sugli specchi. Poi volevo dire altre due cosette se posso: purtroppo registro ancora che non è solare la Vescovi per me, conferma la sua non-solarità che nonostante ella fosse super titolata per diventare sindaco la fece perdere a giugno. E' il mese del solstizio d'estate quindi era scritto nelle stelle che vincesse il sole. E il sole di questi tempi pure è importante e lo è ancor più per il gentil sesso che soffre delle scarse ore di luce più degli uomini per ragioni note a noi medici, chiusa parentesi. Dunque: Vescovi ha perso sulla non-solarità e persevera ad essere non-solare, polemica, stizzosa, ripetitiva, scontrosa... "riottosa" in tempi di magra per l'astro diurno, mentre la morettina mantiene un profilo politico "solare" come tutti le riconoscono ed è nota per la solarità ossia dire Tosi e dire "solare" in italiano è praticamente lo stesso o quasi, tanto che potrebbe... e be' potrebbe mettersi a produrre una linea... Poi vorrei spostare un attimino l'obiettivo se permettete ad altra tematica, collegata se vogliamo e parlare più seriamente. Ebbene: a Rimini sostanzialmente come tutti vedono, la politica è in mano agli uomini. Certo, c'è almeno un pezzo da novanta di sesso femminile ma nessun sindaco finora donna. A Riccione al contrario si sono sfidate due donne e leader dell'opposizione è una donna. Nessuno sa chi sarà il prossimo sindaco di Rimini ma fatti salvi colpi di scena sarà un maschietto e, esempio, scorsa estate in Fiera c'erano i sindaci renziani da Gnassi a Nardella a Gori, erano quasi una decina sul palco: ebbene erano tutti uomini! E nessuno trova da ridire su questa cosa. In regione pensate abbiamo ben tre donne, la giunta es. di Rimini è stata composta bilanciando i sessi, eppure i sindaci, i presidenti di regione, i premier, i Presidenti della Repubblica continuano a essere uomini con buona pace di tanto neo femminismo dilagante e di ritorno. Unica poltrona papabile per il gentil sesso oltre a ministeri e assessorati resta la presidenza della Camera ma NON del senato, essendo il presidente del senato una specie di vice-Presidente della Repubblica. Quindi mi piaceva in fine ricordare che tutto sommato noi a Riccione siamo avanti sulla parità di genere avendo Sindaco e leader dell'opposizione di sesso femminile, forse unici in Regione, naturalmente per chi crede che sia un fine da perseguire, ma il sottoscritto non è fra questi, grazie. 
(In foto come si vede chiaramente: due donne piacenti e dallo sguardo intelligente ma una evidentemente solare e l'altra purtroppo... non-solare) 
A. S.