domenica 15 agosto 2021

Borgo Marina

Sarà un caso il punto della città, in cui, la LISI ha deciso di aprire il proprio Comitato Elettorale, proprio vicinissimo ad una realtà, più o meno integrata di negozietti ("etnici" ? Si dice così ? tutti uguali, alternati qua e la', da qualche italiano (che con coraggio va' avanti, non ha chiuso o non ha trasferito la propria attività commerciale altrove ?) e, negozi di vicinato di ortofrutta, sempre gestiti da extracee ? Nel Borgo Marina, i giardini della stazione in piena notte, pullulano di strani individui, non s' "artrova" più un parcheggio manco a "morire" se hai la "R" da residente, sacrificati sull' "altare" di una ciclabile pressoché inutile (quella di Via Ferdinando Graziani, accanto alla Chiesa di San Nicolò) e che ci passano sì e no 3 monopattini e 5 biciclette all'ora ! Ma Rimini, a leggere certi commenti e "peana" altisonanti, è una città "meravigliosamente" cambiata con le fontane "vaporizzanti", che fanno specchiare ROCCA e TEATRO e viceversa... assieme quelle, meno conosciute, ma ritmicamente "danzanti" e colorate, (come ad intonare una melodia "s-ciàff", coi getti, mentre cascano per gravità sul selciato), vicino alla stazione ferroviaria, per il bel vedere dei tassisti di giorno e di notte (ed il "rinfresco" improvvisato di "bimbi" e "turisti" che lì si trovano, nel tempo in cui si attivano). Se certe persone vivessero la quotidianità del Borgo Marina, come chi vi risiede, potrebbero vedere e toccare con mano, tutte le contraddizioni che hanno caratterizzato questi ultimi 10 anni di amministrazione della nostra città. Ma tutto va' "bene", tutto è "cambiato"... purché si "cambi", non importa "come"... a patto che all'apparenza sia "meravigliosamente bello" anche se, talvolta, scarsamente funzionale, fruibile e comprensibile da parte del comune cittadino. 
P.S.: prima si fanno cose per "vedere come va'"; poi... se nel frattempo c'è o sorge il problema che si è creato... se ne fa' una "promessa" da "Campagna Elettorale" con l' "impegno" (sperando che sia realizzato e "beati" chi ancora crede nella politica, al servizio del comune cittadino "non garantito" e che "conta" poco) di rimuovere il "disagio" causato prima ? È uno schema "vecchio", trito e ritrito... che non so' quanti ancora potranno "cascarci". 
Claudio Casadei