Sarà un caso il punto della città, in cui, la LISI ha deciso di aprire il proprio Comitato Elettorale, proprio vicinissimo ad una realtà, più o meno integrata di negozietti ("etnici" ? Si dice così ? tutti uguali, alternati qua e la', da qualche italiano (che con coraggio va' avanti, non ha chiuso o non ha trasferito la propria attività commerciale altrove ?) e, negozi di vicinato di ortofrutta, sempre gestiti da extracee ?
Nel Borgo Marina, i giardini della stazione in piena notte, pullulano di strani individui, non s' "artrova" più un parcheggio manco a "morire" se hai la "R" da residente, sacrificati sull' "altare" di una ciclabile pressoché inutile (quella di Via Ferdinando Graziani, accanto alla Chiesa di San Nicolò) e che ci passano sì e no 3 monopattini e 5 biciclette all'ora !
Ma Rimini, a leggere certi commenti e "peana" altisonanti, è una città "meravigliosamente" cambiata con le fontane "vaporizzanti", che fanno specchiare ROCCA e TEATRO e viceversa... assieme quelle, meno conosciute, ma ritmicamente "danzanti" e colorate, (come ad intonare una melodia "s-ciàff", coi getti, mentre cascano per gravità sul selciato), vicino alla stazione ferroviaria, per il bel vedere dei tassisti di giorno e di notte (ed il "rinfresco" improvvisato di "bimbi" e "turisti" che lì si trovano, nel tempo in cui si attivano).
Se certe persone vivessero la quotidianità del Borgo Marina, come chi vi risiede, potrebbero vedere e toccare con mano, tutte le contraddizioni che hanno caratterizzato questi ultimi 10 anni di amministrazione della nostra città.
Ma tutto va' "bene", tutto è "cambiato"... purché si "cambi", non importa "come"... a patto che all'apparenza sia "meravigliosamente bello" anche se, talvolta, scarsamente funzionale, fruibile e comprensibile da parte del comune cittadino. P.S.:
prima si fanno cose per "vedere come va'"; poi... se nel frattempo c'è o sorge il problema che si è creato... se ne fa' una "promessa" da "Campagna Elettorale" con l' "impegno" (sperando che sia realizzato e "beati" chi ancora crede nella politica, al servizio del comune cittadino "non garantito" e che "conta" poco) di rimuovere il "disagio" causato prima ?
È uno schema "vecchio", trito e ritrito... che non so' quanti ancora potranno "cascarci".
Claudio Casadei