martedì 3 agosto 2021

Per una Notte

Rosa. La propaganda ha usato la ripetuta, stupida, insignificante, manifestazione per osannare il Principe, cercando di salvare il successore Jamil, dai peccati veniali e capitali commessi in dieci anni. I dioscuri, Indino e Rinaldis, hanno gioito il minimo indispensabile, concesso dai due giornali al seguito.
Il tasso di riempimento degli alberghi ha sfiorato il 100% e gli accessi ai caselli autostradali sono aumentati del 10% rispetto allo stesso weekend del 2020. Sono dati che rende nota Apt servizi. Come puoi dubitare degli oracoli turistici? Oltre 160 gli eventi che hanno caratterizzato una settimana in cui è stato fondamentale anche il rispetto delle normative anticovid. Lo abbiamo constatato tutti, un rispetto rigoroso che ha costretto il Metromare di Santi al fermo..pesca. L'Assessore Regionale al Turismo, Andrea Corsini, allarga, imprudentemente, il tiro su tutta la Romagna. Avrebbe usato il format senza snaturarlo. Non si hanno notizie di ricoveri urgenti, risse, tantomeno di assembramenti. Leggerezza sì, ma senza mai abbassare la guardia o sottovalutare il Covid. Mancava lo sventolio delle bandiere. La Notte Rosa ereditata da Gnassi è diventata, sotto la regia di Bronzetti e Carlino, il marchio di questa amministrazione, nonostante le primitive resistenze curiali. Tutto sommato, rispetto alla distruzione dei lungomari e sparizione dei parcheggi, sarebbe niente. Il turismo ha cambiato pericolosamente aspetto. Discorso scivoloso. Potete fare gli struzzi in giunta, ma la realtà dovrà essere affrontata. Inutile invocare le forze dell'ordine. Fanno quello che possono e bene, ma la lotta è impari. Non è solo un problema di sbarchi ma di una permissività che dura da troppi anni. Strategia voluta? Ne sono sicuro.