Cogito Ergo Sum

Siamo all’epilogo. La Lega, Fratelli d’Italia, le Liste civiche di Lucio Paesani e Davide

Siamo all'epilogo. La Lega, Fratelli d'Italia, le Liste Civiche di Lucio Paesani e Davide Frisoni, hanno ufficializzato la candidatura di Enzo Ceccarelli a Sindaco di Rimini. E' arrivata a stretto giro di comunicato anche l'adesione del Sen. Barboni per Forza Italia. La ecisione, attesa ma inaspettata, ha completamente spiazzato il gruppo (numeroso) che fa capo al Carlino per Gnassi. A dire il vero c'è stato anche chi l'ha presa peggio. Alcuni addirittura si rivolgevano al passato, magari rinverdendo atti spartitori detti, (spiritosamente) della Fiera. Erano i tempi di Ravaioli, un forlivese che conosceva bene l'ospedale di Rimini. Per anni abbiamo visto e subito di tutto, per impedire la democratica vittoria. La mossa di Morrone ha spiazzato, per primo, il ciclomunito giornalista. Aveva preparato il solito articolino con La Lega spaccata per la gioia e lettura della parrocchia piddina. Questo sarebbe niente, stanno organizzando, con la paura di perdere, anche la Lista Gnassi. Lungomari hawaiani e parcheggi spariti, nella nebbia della piazza, come sigle. Questa volta il "forlivese Morrone" l'ha davvero combinata grossa. I detrattori sono rimasti al tifo bellariese che ama il Cesena. Per una volta sembra sia una disfida non truccata. Decideranno i cittadini. Certo che dopo un'estate così libera, tranquilla, affollata, con locali e movide, piene di ragazzi, con il green pass incollato, per i negazionisti, dubbiosi ed invidiosi sarà dura battere il successore dinastico che sprizza riminesità più di Lucio. Buffonate della propaganda. ll mantra elettorale è quello: liberare la città e salvarla. Intanto è stata sconfitta la politica dell'inciucio che ha governato gli ultimi 20 anni. Cambiare si può.