martedì 17 agosto 2021

Il Meglio del Buongiorno

Il meglio di BuongiornoRimini.it : Cosa c'entra Gloria Lisi, la cattolica, con i grillini statalisti e laicisti? Un'alleanza anomala. Per celebrare il matrimonio politico fra Mona Lisi, candidata sindaca e il Movimento 5 Stelle, sono scesi a Rimini due officianti speciali...mentre la Raffaella Sensoli, consulente turistica (addolorata) della Regione, ritiene che il patto possa dividere il M5S, mai così unito. Croatti aspetta per copincollare. Poi. astutamente, aggiunge: A me dispiace non si sia fatto l'accordo a Cattolica e capisco che buona parte della responsabilità ce l'abbia il Pd. Però se a Rimini si fosse lavorato sui contenuti e le fontane, si poteva trovare una convergenza. La piscina del fossato poteva essere il bagno dei comuni intenti. Chiara Bellini boccia piazza Malatesta. Se sarà eletto sindaco Jamil Sadegholvaad, lei diventerà di diritto vicesindaco. Nelle ultime ore, però, ha deciso (non vale) di criticare duramente uno degli interventi più visibili dell’amministrazione Gnassi, da cui arriva Sadegholvaad, ovvero quello sulla riqualificazione dell’area tra Castel Sismondo e teatro Galli. Qui scoppia il dramma che inquieta la propaganda ed il Buongiorno. Finora avevano svolto il compitino, descrivendo il centrodestra frantumato e litigioso. Ora scoprono che la (insicura) vicesindaca, con strane competenze montuose, ha sbertucciato l'ultima (demenziale) opera di legislatura. Buonasera al Comune? Il Senatore Barboni, stima Ravaglioli, l'ultimo ribelle, leggermente contrariato per la scelta bellariese, ma afferma che “Noi saremo leali a Ceccarelli”. A guastare l'insolita pace a destracentro, arriva un Bignami bolognese, ammonendo Morrone che, nel caso, mai successo, di una sconfitta chiederà i danni. Insomma sembra che la propaganda per la prima volta stia giocando in difesa, con qualche contropiede velenoso sempre verso Riccione. Termino, istituzionalmente, con il presidente di Confindustria Romagna Paolo Maggioli sulla fusione, con relativa annessione della Fiera Cagnoni con quella di Bologna. L’operazione continua ad essere caldeggiata da Rimini e dalla Regione, mentre i dubbi sembrerebbero tutti bolognesi. Dalla mancata fusione perderebbe sia Bolognafiere sia Ieg, secondo Maggioli, ma “Ieg, lo dicono i bilanci, è solida e con un pacchetto di manifestazioni ed eventi di proprietà che in Italia non ha eguali” Una dichiarazione "quattro stagioni". Ci spiegate (finalmente) quali dubbi hanno i bolognesi e quanti debiti i riminesi o magari l'incontrario? Lo chiedo per il futuro di Gnassi. Sembrava la sua collocazione certa. Gli rimane il Borgo Fortunato ed un film su..Fellini.