venerdì 13 agosto 2021

La Nuova Piazza Malatesta

Chi conosce meglio di me la vicenda dovrebbe spiegare ai Riminesi da dove è nato il progetto che ha portato a realizzare la “pozzanghera” tra Castelsismondo e il Teatro Galli. Se ricordo bene gìà oltre 30 anni fa era stato progettato un parcheggio sotterraneo e l’allora Assessore Capellini lo dichiarava in riunioni di Quartiere. Al mio rilievo che su quella Piazza bastava affondare un dito per trovare reperti archeologici rimase perplesso e, forse, anche altri lo furono tanto che fino ad oggi qualsiasi progetto di quel tipo fu abbandonato. Negli ultimi anni, in occasione dei lavori di recupero del Castello si consolidò l’idea di ripristinare, per quanto possibile, l’antico fossato medioevale. Furono creati i giardinetti, con erba e cornici di pietre, discutibili al punto che un critico d’arte come Sgarbi definì l’opera un “acquario”. Il progetto del fossato era prevalente ma poi, con l’avvento delle celebrazioni di Fellini, di cui mi sento un vero estimatore, si puntò solo sul “Museo del Maestro”. Il Castello , dopo il restauro, visse alcuni anni con l’afflusso continuo, di Riminesi e turisti, nel periodo invernale, per mostre di pittura altamente qualificate organizzate dall’esperto d’arte sig. Godin, supportato da contributi economici della Fondazione della Cassa di Risparmio di Rimini. Quelle mostre, che per essere varie durante l’anno attiravano più volte anche gli stessi visitatori generando un notevole flusso turistico , cessarono quando iniziò il “Museo Fellini”. Oggi ci troviamo davanti a un’opera che offende la Storia dei Malatesta e la fama di Fellini e che chiaramente è stata realizzata solo per riparare al non essere riusciti a fare quello che inizialmente era stato previsto. Rimini non merita tanta superficialità e tanta ignoranza per la sua Storia ! 
Alcide Tosi Brandi