Il Rispetto dei Riminesi

Mi era sfuggita. Per fortuna il blog curiale, sempre affettuoso con il gnassimo, nonostante l'incerta collocazione della Gloria Lisi, ha ripetuto una affermazione incomprensibile per tre giorni. Sono troppo preso dalla assistenza costosa come quella di Nanà, a Lucio Paesani, un candidato che sfugge come un anguilla. Te lo ritrovi a Roma che chiacchiera amichevolmente con Salvini, ti giri e lo vedi vicino a Pescara, terra natia di mia madre. Sta valutando le spiagge concorrenti di Rimini. Porterà a Visit, i visionari del pienone, la relazione corredata da slide e foto come quelle di Ermeti. Qualche sospetto è lecito. Una volta le altre spiagge, dotate anche del mare, giocavano nei campionati amatoriali del turismo. Oggi ci battono senza rigori. Come puoi concedere fiducia e voto al successore dinastico di Gnassi? Puoi strapparlo (forse) ad Enrico Santini, ma solo per ragioni geografiche, non basta però per battere la corrazzata Potemkin, sempre se il centrodestra decidesse di vararla. Manca il comandante, ma l'equipaggio è pronto. Lucio Paesani correrà con il cacciatorpediniere di sostegno. Abbiamo tante prenotazioni. Provenienze diverse, ma gli umori sono gli stessi. Mandare a casa il regime. Solo Sergio Giordano, da vecchio radicale, può o deve supportare la demenza progettuale che ci sta annientando. Sono nati per soffrire e referendare, però con un cane stupendo. Lo sfogo di Jamil è incomprensibile e non capisco a chi si rivolge. Chiederò lumi a Bronzetti, in grado di decifrare tutte le lettere, anche di patronage, dei sindaci da lui assisiti. Jamil, mette le mani e la matita elettorale in avanti? I cittadini si mostrerebbero rispettosi fino a concedere un voto anche al verde a 5 stelle? L'ultima lista che si è accodata, senza tante vergogne. Una pala eolica e l'ambientalsta rifugiato a S. Marino vota. "Io spero e credo che tutte le forze politiche e civiche, i candidati, abbiano prima di tutto rispetto per i riminesi e per Rimini" Assessore alla sicurezza ca..significa questo avvertimento? Vale fino ad Erbetta, dopo c'è la scomunica del Carlino? L’assessore uscente della Giunta Gnassi, spiega però che cercherà “di far prevalere le proposte concrete alle chiacchiere". Tutto risolto. Una boutade venuta male. Prima di far pari con il Principe, ce ne vuole. In bocca a Paesani. Sembrate tutti rifatti, come la Gruber.