lunedì 2 agosto 2021

Festeggiamo

L'Olimpiade in ritardo, chiamata Tokio 2020, non si doveva fare, secondo i parametri di Burioni e Galli, ma sta assumendo le temporanee vesti della "distrazione" delle masse televedenti. Noi stiamo facendo, più modestamente quella dell'alcol, senza ricoveri accertati. Il tifo per gli italiani, anche quelli di Brescia, secondo la simpatica definizione di uno dei personaggi più disgustosi della propaganda piddina, è scatenato. Due ori in specialità atletiche particolari, consentono ai Morollini di turno, dopo i primari, di mostrare intime confidenze con gli atleti, come Gimbo, 2,37 cm di salto. Come se le imprese fossero di Letta o Gnassi. Devo dire però che le mani sulle medaglie le hanno messe tutti. Una delle nostre abitudini. Bandiere italiane che sventolano, soprattutto nel campo politicamente più corretto. Un agitarsi tricolore che una volta era definito destrorso. Piccari Senior, non l'avrebbe mai sventolato, mentre lottava contro la Nato. Lo hanno abbandonato alle sue imprese letterarie. Oggi va di moda Melucci. Giusto, ogni tanto, ci azzecca, però non sanno dove collocare la Gloria Lisi. Ci penserà la curia, dal seminario alla giunta, però i contrasti e litigi sono sempre un patrimonio dell'Unesco e del centrodestra. Il vittorioso, nel cinema, teatro, spettacolo e sport appartiene ai "migliori" per definizione dalemiana. Anche il Monte dei Paschi, la banca piddina per consuetudine e verità, dicono che abbia in Padoan un seguace del "Baffetto", vignaiolo della politica.  Ad ognuno il suo reddito di cittadinanza..senese. Come accade con le paratie della depurazione, dipende sempre da chi si dimentica di aprirle. Ormai il quadro riminese, a meno di sorprese all'ultimo momento, con il Carlino che dichiara la Notte Rosa una ca,,pazzesca, le cose sono piuttosto chiare. I Fratelli d'Italia giocano da soli o quasi, convinti di fare il pieno, anche da commissariati, gli azzurri in attesa di altre emigrazioni, stabilito che Barboni sta bene come e dove è, compongono l'arredamento necessario, sempre apprezzabile. Decideranno i cittadini. Una partita strana ed interessante. Le campagne elettorali vengono condotte tutto l'anno dai social e giornali, rigorosamente piddini, come gli ospedali. A Lucio Paesani, che ha osato scompaginare il tranquillo guazzo riminese, regalano cazzotti familiari, chiusure ed ingiurie. Sarebbe da votare per questo, oltre alla rappresentazione senza trucchi o Indini del mondo locale, che sta scomparendo con la città..fantasma. Volete fare vincere i compagni di Melucci, anche camuffati da gnassiani o tibetani, perchè lo scrive tutte le mattine Barnabè?
PS Foto: Una bugia val bene una messa in..giunta. Questa però è grossa, da Carlino.