lunedì 23 agosto 2021

L' Anatra Zoppa

L'anatra zoppa e la democrazia di Fedro. Oggi arriva Salvini. Mangerà bene come ai matrimoni. Ho una domanda che mi gira per la testa e che spenno, come fosse un remo, in acqua calda. Preg.mo Onorevole, Rimini poggia ancora la sua ricchezza sul turismo edificato dai nonni comunisti. Si può ancora dire o è blasfemia?! Il modello però appartiene al secolo scorso. Noto investimenti cospicui di marpioni col naso lungo e ciò mi desta strani sospetti in tempi di Bolkestein usata per ripicca. Vado al sodo. Che facciamo delle nostre miniere a cielo aperto? Gli facciamo fare la fine di MPS e CARIM o le rendiamo fruibili a tempo debito per mantenerle al territorio? Le troppe protezioni conducono a svolte improvvise. È su questa linea del fuorigioco che si vince o perde? Da perdente, come mi descrive Melucci, ho il coraggio di dire che è stragiunta l'ora di uscire dai gattopardismi alla Tommasi di Lampedusa. Diteci, senza mettere la testa sotto la sabbia, come foste dei Gnassi qualsiasi, se le spiagge, finalmente, usciranno dal latifondo statalista e saranno contendibili, come lo è un posticino in una cooperativa di hera o un lavoretto da commesso, di chi costretto a chiudere l'attività, va a tagliare la mortadella ai pistacchi per la grande distribuzione. Quella con i parcheggi sicuri, ma senza la piscina delle promesse consigliari. Un tale la chiamava, con evidente disprezzo, "la pozza". L'hanno fatta davvero... e dice piaccia ai bambini e forse anche a Sgarbi. Io non dimentico! Vorrei che mi raccontaste, dunque, ad iniziare da Lei, poi aspetto gli altri, Letta & C., più sardine, se davvero si vuole entrare nel millennio corretto, quello in cui non debbono esistere sacche di protetti, ovvero in quello della regola del tre grazie. La quarta grazia, mi consenta, è la mia scelta e purtroppo non faccio avanspettacolo...Non si faccia sussurrare la risposta all'orecchio. Strucco il botton!
Roberto Urbinati