massimo lugaresi
sabato 4 febbraio 2023
Garantisce il Pd
Anche la fantasia della propaganda piddina è in fase calante. Il Pd si presenta diviso in almeno tre correnti di fronte al Caso Cospito. La colpa è dei giovani, inesperti, un pò boriosetti fratellini della Giorgia. In uno dei tanti dibattiti parlamentari, sono caduti nel tranello del "vittimismo" alla Serracchiani. Una diatriba da coiffeur dei rispettivi clienti scapigliati. Il più spettinato, potendolo ancora fare, ha confuso ruoli e ragioni, concedendo ai disastrati, democratici per consuetudine, una imprevista vittoria. I giornaloni e le social dependance hanno subito previsto un calo dell'audience del premier eletto. Anche loro hanno esaurito i pienoni. Il Partito democratico ha almeno tre diverse posizioni sul tema del 41bis. E' stato accusato di flirtare (pubblicamente) con i grillini, ma il peccato è già stato assolto dall'Avvenire, a patto che continui la saga degli sbarchi prenotati. La difesa di estremismi, per il momento non ancora opposti, fa però incazzare la potente e dominante corrente demo cristiana. Niente di nuovo e serio. Un film, spesso tragico, già visto. Le intelligence dominanti sono ancora impegnate con la guerra su procura che sta prendendo una brutta piega, non piacevole per La Stampa. Il giornale che finge di essere juventino. Nel governo "straripa" la Giorgia che dai 7 gemelli dell'informazione, Carlino compreso, viene accusata contemporaneamente di essere la protettrice dell'estremismo sinistrorso e nello stesso tempo, di permettere il carcere alla Guantanamo. Siamo ben lontani dal movimento degli anni settanta. Il partito comunista fece "argine" in quel di Bologna, forse i compagni Piccari e Melucci lo ricordano. Occuparono anche la giunta di Rimini, mi sedetti al mio posto. Atto eroico (?) non riportato dal giornale locale, allora meloniano in anticipo. L'aspetto ridicolo, nelle nostre vicende diventa inevitabile contorno, è lo scandalo per rivelazioni, spesso dolosamente intercettate. La migliore strategia per farle conoscere. Il ritrovamento, quasi per caso, del Mattia Denaro, dopo 30 anni di clandestinità visibile, lo conferma. Le nostre forze dell'ordine sono composte da professionisti. Dipende sempre dagli ordini che ricevono. Il semaforo era verde e sono andati a prenderlo, più o meno consenziente. Un successo migliore di Sanremo, ancora un festival del Pd.