lunedì 6 febbraio 2023

Il Congresso del Pd

Secondo Melucci. Terminate misure nasali ed offensive per la 4 cittadinanze, schierata o (solo) indulgente con antagonisti in edizione anarchica, sembra che la conta congressuale abbia inizio. La destra sociale, ex missina, è caduta nel tranello. I virgulti meloniani devono contare prima di parlare. Lo dico sempre, l'opposizione di Rimini è satirica, governare è cosa diversa. Sono arrivati all'università della politica parlamentare, per quanto molti docenti siano impresentabili. Il governo deve superare, tutte le mattine, una serie di bugie preparate dai giornaloni a comando. Il Riformista sta scalando la vetta Repubblica. Il governo possiede deboli contraeree. Pochi giornalisti e male organizzati. La Meloni si è accucciata dietro l'atlantismo casereccio, per avere (almeno) un fianco protetto. L'avrebbero stesa come hanno fatto con i "ribelli" Craxi ed Andreotti. Posso dire? Altro peso e statura, però maschile. Querelle stupide ed inutili, servono solo al Pd per mantenersi in finta vita. Torno da Maurizio Melucci, la bussola della politica cittadina. Anche i lettori abituati a dare voti, lo pensano e si rifugiano nella sua Città. E' rimasto impressionato dalla moltitudine dei presenti alla visita della Schlein, nella casa (amica) del gas. Segnale positivo od inquietante? Lui ha partecipato ed è rimasto impressionato. Occorre tornare ai tempi di Ceccaroni. Rimane però stupito dall'onda (virtuale) di giovani di tutte le generazioni, senza contare i genitori garantiti. In una città quasi metropolitana, ex capitale di tante cose, con decine di società, imprese e progetti da accompagnare, sarebbero (quasi) sufficienti la metà dei dipendenti comunali votanti, per riempire sala e speranze. Arriva a definire la Schlein una riempiposti. poi s'accorge che lui deve tifare per Bonaccini e rilascia un piccolo attestato sui rayban. Stiamo parlando di cosa succede nel partito dominante l'isola felice del Pd. Preso dall'euforia della vecchia propaganda, esagera. Non è un popolo, solo centinaia di persone al confronto con i milioni di compagni che vi hanno giustamente abbandonato. Le pale eoliche piazzate, facendo finta di non volerle vi costringono nella stessa situazione balbettante, con i bagnini. Li avete vezzeggiati, illusi, prorogati e li abbandonate alla Lega? Non servono più per fare maggioranza, tanto questa è l'ultima. In fondo per il turismo (democratico) è utile ci sia una città ancora piddina. Capitale anche delle incompiute. 
massimo lugaresi