massimo lugaresi
giovedì 9 febbraio 2023
L' Ultimo Festival
L'ultimo Festival di Sanremo, in quota Pd, con Benigni, Morandi, Amadeus e la presenza (dominante) del Presidente Mattarella. Però "grazie dei fior" Salvini e Conte hanno fatto una pace putiniana, sempre secondo l'infallibile intelligence di Repubblica. Dopo la lunga e ventennale assistenza politica, il giornale del Pd, lascia il partito, diviso, al 15% scarso. Con l'aiuto della gemella Stampa dell'autogol, riuscirà dopo il congresso degli insulti, a scendere ancora. Salvini e Conte gioiscono per l'assenza di Zelensky in un Festival preparato ad hoc. Fine del regime. La manifestazione che consente alla Rai di mantenere il dominio televisivo e 20 mila dipendenti dal canone, si sta svolgendo fino alle due di notte, per l'ultima volta, sotto le insegne del Pd, consegnate, sapientemente, alla figura, super partes, di Mattarella. Il fido Benigni ed il chiassoso cachet, raccontano ancora la Costituzione. Fino a quando c'è il Pd c'è anche Speranza. La Stampa di Agnelli viene invece aiutata dai giudici sportivi che si condannano da soli. Terminata la conferenza sul lungomare, svolta brillantemente nella Sala del Pentimento di Don Aldo, ho visto I Pooh in edizione "sono passati gli anni". Splendide canzoni. Un certo Blanco incazzato ha rotto i vasi dei fiori. Quando non sanno cantare o si presentano nude o sballano per fare audience. Poteva andare al congresso del Pd, sarebbe stato accolto calorosamente. La lettera di Zelensky viene letta da Amadeus. Una guerra, su procura americana, che ha procurato migliaia di morti tra i civili, ma solo soldati russi, viene usata a scopo atlantico, naturalmente piddino. L'ultima esibizione del circo, ancora senza domatore, vedrà le favolose "schiacciate" dell'Enogu, stupenda pallavolista quanto infelice accusatrice del razzismo italiano. Sicura votante per la Schlein. Marzio Breda, il migliore interprete dei segnali quirinalizi, racconta che il presidente, ascoltato Benigni, non preso in braccio, è andato via. Segnale inequivocabile che era lì per onorare la Costituzione. La Giorgia, non cantante, è rimasta a casa con la figlia.