lunedì 27 febbraio 2023

Uragano Elly

Il 2006 fu l'anno dell'ingresso in Giunta Ravaioli di Biagini, profondo conoscitore del demanio, più di Baschetti e naturalmente del sottoscritto. Venne riconfermato, credo per quello, nella successiva legislatura, da Gnassi, con la delega meritata, da usare però con silenziosa parsimonia. Quell'anno, ci fu anche la Bolkestein, il primo uragano europeo che si abbattè sulle coste italiane. La Direttiva, sta ancora "turbando" i rapporti idilliaci, intimi e vincenti del Pd con le cooperative in scioglimento. Le primarie del Pd, invece hanno alimentato un altro tifone di generi e nasi da comparare. L'uragano Elly, provoca adesioni convinte ed altrettante fughe verso Matteo inteso come Renzi. Queste sono accertabili, le più numerose investiranno altri campi della politica. E' un bombardamento che colpisce i fortini democratici. I grillini, ausiliari del voto da gazebo, hanno permesso la vittoria insperata della 4 cittadinaze ed altrettanti potenti passaporti. Un'altra Greta allevata per un compito importante: tenere la sinistra sotto controllo. Con la destra, non ne hanno bisogno. I grillini hanno compiuto l'operazione voluta dallo stratega di Volturara. I residui del comunismo sono rimasti nelle parrocchie delle sezioni. Una strategia condotta benissimo. Furba lettura delle primarie, inventate per giustificare la prima ammucchiata voluta da Prodi. Chi ha vinto? Conte sicuramente. La sinistra verrà rappresentata da enclave del voto antagonista. Una fine peggiore delle ventennali colpe. I giornaloni, verniciato il Pd con l'immagine della donna avversaria della Meloni a briscola ed eventuale tre sette, inizieranno la campagna denigratoria che raggiungerà vertici da sbarco, finito in (inevitabile) tragedia. Chiudi la Libia, si apre pericolosamente la Turchia. La polemiche sono però appannaggio nostro. Un barcone come quello non potrebbe nemmeno sostare in un porto. Questa mattina, appena alzato e visti i risultati, ho considerato Croatti il locale vincitore. Il maestro Gnassi gli ha insegnato come si fa a non perdere mai. L'ex Principe questa volta ha sbagliato corrente. Si riprenderà, come ha fatto con i bagnini, lui è nato nella parte giusta. 
massimo lugaresi