giovedì 2 febbraio 2023

Il Pil

Prodotto Interno, però Lordo. Grazie alla corsa al riarmamento per la pace, il Pil cresce nel mondo, eccetto in Gran Bretagna, uscita dalla feconda Europa. Il merito è (naturalmente) di Draghi. Da quando è stato cacciato dai grillini, ricompensati dai voti della sinistra da ridere e dall'abbraccio dei piddini rimasti, il nostro prodotto sale come quello russo, stimolato dalle sanzioni. Il nuovo format Schlein, regala insperati pienoni alla Fiera del Pd. La nuova ditta "pigliatutto" imperversa in città e dintorni. Il Pd alla riminese, sembra tenere. Chicchi e Melucci, ritornano compagni come prima. Il sindaco non appartiene a quel mondo, la sua formazione sarebbe antitetica, ma non è Gnassi. I lungomari, passati gli anni della clausura che ha cambiato il governo e distrutto la sanità migliore al mondo, sono l'espressione verificabile della situazione. Il cambio dell'auto con il monopattino è stato un successo della Dott.ssa Frisoni. Si è rifatta a Cavalese. Ottima interpretazioone del ruolo che doveva essere del collega Morolli. Spesso non li capisco. Distruzione sistematica ed attenta dei parcheggi. Osservo la mia Viserba, una volta definita Rimini in Miniatura. Senza identità e futuro incerto. Sono rimasti i servizi scolastici, la grande distribuzione ed una Corderia di residenze principesche e qualche albergatore resistente. Chi ha un posto macchina è un signore. Sul lungomare si parcheggia a ca.. davanti ai pochi negozi aperti. Un fritto misto buono per le feste paesane. La Regione e Comune hanno fiancheggiato la promozione turistica riminese/viserbese alla Marcialonga. Riuscitissima iniziativa. Non ci sono state attenzioni morbose verso le donne, il Comitato Turistico ed il mio Circolo Nautico, hanno offerto un favoloso menù. Occorre un Piano Fanfani per risollevare il nostro turismo. Si continua con gli spot per un titolo su due giornali uguali. Lavori che durano anni sulla circonvallazione, il buco nero della viabilità. Siamo l'unica città della regione che non ha rinnovato la principale arteria. A Cesena e Forli hanno i doppioni. La catena debole nella nostra mobilità (?) sono i pedoni e ciclisti. A Viserba cammini slalomando in mezzo a macchine e camionicini, in sosta vietata, in mancanza di alternative. Però 500 persone, forse più, hanno omaggiato la 4 cittadinanze, nuovo astro (incomprensibile) del Pd. Secondo voi cosa deve temere la Giorgia?
massimo lugaresi