massimo lugaresi
venerdì 26 maggio 2023
Cosi è
Anche se non pare. Nell'articolo precedente, ho scritto, senza necessità di prove inconfutabili, che i dieci milioni (abbondanti) di tifosi bianconeri, hanno come contrappeso, un nemico doppio. Sono molti gli anti e, come il "vecchio" Pd, godono di tutta la propaganda mediatica. Nel psicodramma, non solo sportivo, il calcio è una fortissima industria che foraggia la vasta gamma di imprese e lavoratori, giornalisti compresi. La Stampa e Repubblica, per caso malvagio, sono entrambi fonti della verità democratica e stanno seguendo la sorte del prediletto partito e segretario. Dovrei mettere una A, ho paura di sbagliare. Il brutto è che, pur appartenendo alla corrente maggioritaria degli Agnelli litigiosi, sono i più duri nelle accuse vere o presunte alla Juve. Hanno una partecipazione (attiva) delle procure, una tenaglia giudiziaria a cui mancano solo reati sessuali. Il tempo ed i generi prevalenti la riempiranno. Come si diceva una volta: danno contro la casa come il baghino. La scuderia Elkann riesce a battere il cugino nella posizione ossequiosa ad ogni condanna. Sembra ringraziare Gravina: "troppo buono lei". Stanno distruggendo il calcio italiano, qualcuno (forse) se ne è accorto. Anche la tavolata di Sky, i peggiori nemici che raccontano quello che sperano, ha capito che si stanno evirando da soli. Le mogli si sono sempre arrangiate. Il migliore dei nemici della Juve è stato Galliani, con il suo "morsetto" dolce. Inventore della Calciopoli, primo tempo. Devono terminare il lavoro eludendo perfino il labile concetto della giustizia a tempo italiano. La sentenza (ultima) sulla Juve non è ancora uscita, difficile argomentare peggio delle altre. Noi siamo dipendenti americani da quando ci hanno liberato dai tedeschi, grazie al sacrificio dei russi. Però adesso li dobbiamo odiare. La furba Meloni ha obbedito meglio di Draghi. Il povero Dagostino non sa più che tette prendere. Riesce a scandalizzarsi per l'occupazione televisiva della destra. Ha usato una dura espressione dell'ex capo della procura nazionale antimafia, oggi europarlamentare del Pd. Ricordo che i due martiri, caduti per la ferocia e serietà del loro lavoro, erano molto più a destra. Non avete argomenti o scuse per il diluvio? Halma, la parola alla Elly.