lunedì 15 maggio 2023

Supposte della Politica

Chiamami Città, ormai di Melucci, tutte le domeniche, regala per mano e prosa dell'ex vicesindaco, assessore regionale al turismo, eccetto i bagnini, pillole di politica, spesso dolorose supposte, infilate dal web. L'ultima medicina dal retro, è riservata, ironicamente, alla presidente di Federalberghi Rimini, tra culto della personalità e presidenza a vita. La Patrizia Rinaldis, nella gerontocrazia garantita da Cagnoni, sta insidiando la durata del Migliore, senza rivali. Maurizio Melucci finge anche di essere sorpreso. Siamo ai limiti dell'ironia, da lui poco praticata. La Rinaldis è una allieva ubbidiente e replicante i voleri di Ermeti Strategico, l'unico personaggio eletto solo nel conclave del turismo, ma titolare ancora di potere, quasi assoluto. L'armocromista di Gnassi. Il Sindaco però, sembra diverso. Il Michelangelo dei lungomari ha espresso, nelle infelici creature, il massimo della fantasia, senza nebbia. Torno, dopo il veloce giro nelle Ztl democratiche, da Melucci. Mi perdonerà il compagno "Nato" Nando se individuo in Maurizio, la lettura più interessante. Melucci si dichiara (fintamente) sorpreso dall'esito delle votazioni per il rinnovo delle cariche sociali di Federalberghi Rimini (AIA). L’associazione degli albergatori è l’organizzazione più importante nel panorama nazionale del turismo ed ha delle responsabilità sociali e politiche nei confronti della comunità riminese e non solo. Questa "poteva" passare, una volta. La sorpresa deriva dalla mancanza di una comunicazione ufficiale su come è andata l’elezione. Sembrava un plebiscito che nemmeno Erdogan si sognava. Silenzio inquietante. E' arrivata (molto dopo) una nota ufficiale uscita dall’AIA Rimini. Segnali, inevitabili di crepe e piccoli sismi che il regime, imposto dal Principe, sta subendo. L'attuale sindaco, a me appare, l'esatto, forse speranzoso contrario di Gnassi. Termino sempre con il complimento dovuto all'inesistente opposizione. Consiglieri che passano mesi senza apparire nel consesso cittadino, quando lo fanno (controvoglia) sembrano assenti. La Ducetta, nel caso trovasse il tempo, dovrebbe passare un'estate a Rimini. Sembra l'unica speranza dei bagnini, abbandonati dai piddini, come inutili servitori di voti. 
massimo lugaresi