La scelta non sarà tra il più adatto ad interpretare la figura del Commissario per l'Emergenza, ma se conviene, in questo momento, inasprire i rapporti con l'opposizione, lasciata alla Schlein, con il compagno Conte. Indicare Bonaccini perchè ha inaugurato tanto e conosce lo stradario regionale è da propaganda avvilente. La ricostruzione di aree e l'economia romagnola, richiede altro. Bonaccini è una scelta piddina, in assenza di competitors, non paragonabile alla "forza" politica e personale dei suoi predecessori. Un funzionario fortunato, ne abbiamo uno anche a Rimini. Ha governato la regione più facile, sottomessa alla potenza di Hera e Distribuzione Grande. La scelta del Governatore arriverà, ma la faranno pesare. Salvini interpreta facilmente il poliziotto cattivo e Forza Italia non smentisce la propensione all'inciucio. Non faranno "affogare" il Pd dalla massa di miliardi che arriveranno, si stanno preparando alle possibili elezioni anticipate, mai come adesso, contendibili. La tragedia mostra i difetti del passato e le prospettive per il futuro. Leggere un Indino che "pavoneggia" Gnassi per il Psbo è desolante. Rimini è stata un isola felice per la deviazione della Marecchia e Ausa. Punto. Il resto sono chiacchiere e markette. Non è vero che tutti i governatori di maggioranza vogliono Bonaccini, è solo l'ennesima manifestazione dell'indole inciuciante che attraversa quello che resta di Forza Italia. Toti ha fatto una dichiarazione favorevole? Una conferma. Di che partito è? Abbiamo un pedigree notevole di emergenze e il podio dei commissari. Ne esiste qualcuno scelto dall'opposizione? Cominciate a capire cosa significa sedere nell'emiciclo sbagliato. Tempo ne avete, potete approfondire l'armocromismo di partito.
PS Chiamami Melucci manifesta due, comprensibili, idiosincrasie: prima la guerra, poi il partito affondato.
massimo lugaresi