sabato 27 maggio 2023

Schicchismo

Secondo i radical chic, rappresentati, degnamente, dalla Schlein, anche il Vaffa, emblema dei grillini, verrebbe digerito, facilmente, dalla Meloni. Avvisano, almeno due cittadinanze, che la Elly che non si può prestare a questo gioco. Le nomine Rai, hanno depurato le reti televisive, occupate da un ventennio ed accertato l'inesistenza dell'opposizione. Uno stile riminese che qualcuno copia in peggio. L'avvocato del popolo ha trovato un accordo con il centrodestra, accontentandosi di qualche poltroncina visibile. Segnale che questa maggioranza è destinata a durare. Renzi Matteo e Calenda, prima o poi, forse subito, troveranno anche loro un posticino. L'ibrida posizione, li sta conducendo nell'irrilevanza, l'antagonismo da operetta del segretario Pd per loro è inaccettabile. Sono molte le ragioni che dovrebbero spingere il Pd alla cessazione delle "sveltine" occasionali con i 5 stelle. A questo punto cadono quelle che li hanno "spinti" ad eleggere la Schlein nei loro gazebi. Pd senz'anima e tanta acqua addosso. La nomina di Bonaccini, commissario alle emergenze, sembra allontanarsi. Altro colpo all'immagine sbiadita di un partito sommerso da errori e miscugli incomprensibili. L’oggettivo sostegno di Giuseppe Conte alla destra grazie al mercanteggiamento sulle nomine Rai è un’altra prova, se ce ne fosse bisogno, dell’impossibilità di un organico asse tra Partito democratico e Movimento 5 stelle che vada al di là delle convergenti battaglie parlamentari d’opposizione. Questa è la sentenza di Linkiesta, magari bisognosa di un appello o reiterazione del reato. La Giorgia imperversa e fa male alla compagine, avvezza all'inesistenza dei Letta e l'inutile apparizione di Draghi. Il Pnrr ereditato dal Banchiere, era incompleto e lacunoso. Giorgetti ha fatto un ottimo e silenzioso lavoro. Il Pd, dalla nascita assistita, si è alleato con tutti, importante era mantenere il governo. Sono passati pochi mesi dalla batosta elettorale, si ritrova spezzato e tirato da più parti. Non ha allevato un leader per il futuro, solo armocromia in 4 lingue. 
massimo lugaresi