giovedì 12 ottobre 2023

La Vedo Così:

Israele ha incassatoda Hamas, più brutalmente, ciò che fece ai Palestinesi, oltre 40 anni fa', a Sabra e Shatila. In più, nel 2016, nei territori occupati di Gaza e Cisgiordania, a ridosso delle terre assegnate ai palestinesi, il Governo Netanyahu, attualmente in carica allargata, ha autorizzato 800 nuovi kibbutz o insediamenti simili. Hamas ha atteso il segnale che voleva, per le debolezza interne che sta attraversando l'Amministrazione Biden, dovute all'immigrazione ed a
lla costruzione di ulteriori 32 chilometri di muro al confine con il Messico. L'impossibilità di continuare a finanziare la guerra alla Russia, con il "suo" procuratore di origine ebraica, ha dato il via libera all'aggressione atroce. Il "Fantasma" di Hamas, un generale che si fregia del nomignolo, ha scelto il momento giusto, dopo avere addestrato per mesi (anni) i miliziani e ricevuto pesanti, moderni aiuti bellici. Ha sfruttato anche la debolezza interna e politica di Israele. Netanyahu, ha cercato di riformare la giustizia, per non farsi giudicare dai tribunali del suo paese. Per certi reati, non è uguale per tutti, secondo Trump ed una volta Berlusconi. In Israele la chiamano democrazia, in realtà, da quando c'è Netanyahu, è ben altro. La vaccinazione ed i tanti morti per il covid, non sono medaglie. La UE? E' tutto, eccetto l'utilità decisionale. I due paesi traianti stanno perdendo forza e potere, l'Unione diventa, progressivamente, un organo sovranazionale, per rendere dei "simulacri" le democrazie dei vari paesi membri. Il Parlamento, consesso di trombati alle elezioni nei rispettivi stati, a cui viene garantito un lauto stipendio, non decide nulla. La Commissione invece, decide tutto o quasi, così come la Bce nelle politiche monetarie, con rappresentanti non eletti da nessuno. Di che c.... parliamo? Hamas, ha sferrato un attacco così violento, crudo e sanguinoso, sfruttando le debolezze dell'Occidente, a tutti i livelli. Tradimenti e sconvolgimenti della nostra storia, il desiderio di soddisfare bisogni materiali ed il tentativo di sradicare valori e tradizioni, creano divisioni sempre più profonde. Non sono "benedetti" nemmeno gli israeliani.
massimo lugaresi