domenica 20 maggio 2012

La Ruota


A Rimini le patacate condite con dispute riccionesi fanno colpo, ma portano a casini infiniti, vedi Palas. senza contare che discutendo di queste cazzate, non facciamo mai le cose serie e ci troviamo con mezzo litorale interdetto alla balneazione, causa merda nostrana. La Ruota, va pensata in un contesto programmato, partendo dal rispetto delle Leggi, nel caso in questione, significa che non si può posizionare una "cosa" alta più di cinquanta metri dalla sera alla mattina, il problema, già difficile di suo, non è solo di carattere ambientale. Siamo certi che serviranno delle fondazioni adeguate e prima che si trasformino in decine di metri cubi di cemento, ci vogliono analisi geologiche, permessi statici ed antisismici, quindi anche titoli edilizi che alla fine difficilmente saranno rilasciati in quanto le pianificazioni in essere non prevedono queste destinazioni. Nella Colonia poco Comasca e molto Ciellina non sono previsti chiringuitos da terra, cari al Giovane, in questo caso ci sono altri Enti che impongono le loro regole che, vista la particolarità, vanno allargate alla navigazione aerea e marittima, per quest'ultima, non ci meraviglieremmo di un diniego, in quanto si andrebbe ad oscurare il Faro. Perchè non pensate a costruire una strada, una scuola, un asilo, solo rotonde, debiti e... dossi?