mercoledì 16 maggio 2012

Visita Guidata


Tra i bagnini manteniamo tanti storici amici, con i quali discutiamo animatamente dei loro problemi: abusi, scontrini, fogne, bandi europei, qualcuno di loro inizia ad invidiare i colleghi greci. La nostra posizione non è intrisa di logica rivendicativa, rancorosa od invidiosa ma uno stimolo in solitaria compagnia per spingere la categoria verso una strategia che non li ponga in situazioni di assoluta sottomissione alle leggi italiane, europee e mercantili, con i potentati politici come intermediari. La Spiaggia rappresenta, non certo da oggi, l'unica risorsa spendibile turisticamente, i miliardi sperperati in opere per destagionalizzare l'industria turistica, hanno colpito ed affondato in termini economici il pubblico ed introdotta una falsa cultura manageriale, gli untori sono ancora ai loro posti e pontificano. Abbiamo gli alberghi sulle litoranee che guardano S.Marino come ci fosse ancora qualcosa da prendere, invece di essere in sintonia commerciale e funzionale con l'arenile, attraverso moderne sinergie, non le cazzate maiorchine dei chiringuitos. La concorrenza dei mercati si vince con l'innovazione, usando la sabbia che ancora esiste abbondante, certo ci vogliono governanti che abbiano idee e proposte e non semplici esattori demaniali. A volte questi ragionamenti possono sembrare complicati ed approfittando della domenica di pioggia, abbiamo caricato quattro bagnini, li abbiamo portati a Riccione per far loro capire e toccare con mano di cosa parliamo. Nella Perla hanno avuto la fortuna di avere qualche sindaco sopra la media, Pironi che è persona corretta, nella sua normalità, sembra un genio a nord del Marano. Hanno realizzato pregevoli interventi su spiagge che sono la metà di quelle riminesi, significa che nella nostra zona sud in attesa del trasloco a nord delle cubature degli alberghi, facendo rimanere in loco gli scheletri, si potrebbero inventare soluzioni interessanti che diventerebbero fondamentali per rilanciare l'intero comparto turistico. I quattro amici bolkestenizzati, per non darci ragione sono scesi dalla macchina ed hanno aspettato...la Metropolitana di Fabi.