sabato 3 ottobre 2020

C'eravamo tanto odiati

Accertato che in Vaticano risiede una delle ultime espressioni del comunismo religioso, mentre i cardinali se le danno e dicono di Santa Ragione, i grillini si separano incivilmente. Notizia grave? Il più preoccupato è Giuseppi, il premier indicato dai due mondi in cupio dissolvenza. Sembra sia stato raccomandato da Parolin, il cardinale che ha trattato malamente Pompeo. Non so come finirà la battaglia senza esclusione di colpi e contagi, tra Trump e Biden. Il pensiero democratico è arrivato a malignare che il covid se lo sia iniettato appositamente. Un magistrale colpo di teatro. La stampa e propaganda radiotelevisiva è impegnata a svilire, offendere, ironizzare sulla coppia presidenziale americana. Nessuno però riesce a trovare un piccolo pregio nell'insignificante democratico. Attenzione chi ha giocato contro la potenza mondiale si è trovato con qualche spiacevole sorpresa. Ricordate sempre Sigonella. Intanto Diba, il rivoluzionario alla amatriciana, si separa da Gigetto, sempre più impegnato nella versione statista. La fortuna è avere un Casalino. Accudisce premier e vice come fossero teneri fanciulli. Li potete osservare liftati e pettinati come delle barbie. Il ribelle, tornato per riprendersi il giocattolo, nel frattempo regalato (?) da Grillo al Pd, litiga con il suo sottoposto, allora semplice bibitaio. Come in tutte le farse siamo al presunto dramma. Il più grande partito in parlamento si sta squagliando come un ghiacciolo al garbino. Dovrebbero fare come la Sarti. Silenzio e chiedere scusa agli italiani che li hanno votati. Intanto Croatti in isolamento asintomatico, può sempre copiare ed incollare all'album Panini
PS Non conoscete l'integrazione probatoria? Il Gup del processo a Salvini vuole ascoltare il resto del governo delle tre scimmie.