sabato 10 ottobre 2020

Tiziano

Tiziano è il nome di un signore che ha scritto (?) una lettera a Carlo Andrea Barnabè, la Barbara del Carlino. Un dispensatore di consigli e premure per conto del dirimpettaio. Siamo al tenero, quasi come l'assessore che si ritiene più vicino. Il tema appartiene alle raccomandazioni, ormai patrimonio di tutti. Mattarella e Bergoglio usano spesso il tono dei nonni premurosi nei confronti dei giovani, ripetendo di non dimenticare la mascherina. Tiziano, nel Corso D'Augusto, ha contato 42 persone sprovviste dell'unica arma contro il virus. Non avendo un ca..da fare, ha moltiplicato i trasgressori per le 400 euro previste. Il nostro sceriffo si sta preparando. Tutta questa manfrina epistolare per arrivare dove vogliono i padroni editoriali al governo. Il 24 ottobre ci sarà a Rimini una manifestazione dei cosiddetti No Mask. L'indomito riccionese nella nuova veste giallorossa naturalmente spinge perchè l'adunata sia interrotta mancando i distanziamenti che l'ultima festa sul Ponte di Tiberio + 2 passerelle, ha pienamente rispettato. Su quello nessuno gli ha scritto. Avremo nei prossimi mesi elettorali, con la maschera, un brulicare di lettere a cui il giornalista che pranza con il portavoce del Sindaco risponderà come avrebbe fatto Bronzetti. 
PS Mi permetto di suggerire, nel caso volesse dedicare la prossima amaca, che il Rimini Calcio, non consegnato a Lucio Paesani, per volere sindacale, fa pagare gli abbonamenti (cari) anche ai disabili.