martedì 27 ottobre 2020

Divisi e Nemici

E' vero che abbiamo considerato "inevitabile" il lockdown? Diventato un castigo al posto di una soluzione. Paghiamo (noi) le leggerezze estive, l'apertura delle scuole, autobus, treni, metro affollati e la "nemica" movida di Sala e Zingaretti. Scoppiano i primi tumulti. Alcuni li hanno etichettati di destra, quelli napoletani sono da decifrare.  Le liste erano piene di personaggi che garantivano il voto. Chiudi il mercato serale, ti mandano un messaggio ancora amorevole. La clausura come arma finale, sembra la strategia del marito che si evira per fare dispetto. Lockdown mirati, coprifuoco notturni, didattica a distanza, palestre, piscine ed altre amenità con mezze misure. Ormai non si discute se chiudere, ma il quando. Mancano gli striscioni obbligatori sui balconi, con la bandiera tricolore che fa più piddino. I grillini sono spettatori di questo massacro all'italiana. Abbiamo lo scontro tra il governo che temporeggia ed il bazooka campano che voleva chiudere tutto eccetto il S.Paolo. Dopo il lockdown cosa c'è? Hanno diviso il paese tra garantiti dal Pd ed i milioni che lavorano, se lavorano anche gli altri. Il silenzio di Mattarella, interrotto da innocue frasi, è preoccupante per il futuro. Tutti i presidenti anche quelli da dimenticare, hanno avuto sussulti, compatibili con la loro carica. Non sembra arrivato il tempo dei..Draghi. Troppo impegnativo? Trovate un personaggio che garantisca tutti. Senza pensare a Berlusconi. 
PS Il fallimento del Pd lo paghiamo noi. i grillini hanno colpe e qualche alibi. Uno è inconfutabile: non sanno quello che dicono.