Torno ora dalla Prefettura di Rimini, dove alla presenza di sua Eccellenza, il Prefetto di Rimini, Dottor Giuseppe Forlenza, si è firmato un importante protocollo, che recepisce le istanze dei gestori, e che da oggi, dopo 4 anni di confronto tra il Ministero ed i rappresentanti di categoria, diviene operativo.
Scrivevo ieri circa i danni, causati nella nostra provincia, e non solo, da un utilizzo eccessivo dell’articolo 100 TULPS, con particolare riguardo alla durata delle chiusure, passate in un decennio dalla canonica settimana, fino ai 4 mesi del COCORICO.
In particolare, in base al regio decreto del 18 giugno 1931, si addebitava spesso al gestore la presenza di PREGIUDICATI, quando questi non aveva nessun mezzo per impedirne l’accesso.
NON È PIÙ COSÌ!
I punti fondamentali sono per me 4:
- la possibilità di fare “selezione”, inibendo, in base a requisiti e regolamenti OGGETTIVI, l’ingresso agli INDESIDERATI.
- la premialita’ nei confronti del gestore responsabile, che, se si atterrà al protocollo non potrà più esser VITTIMA DELL’ART. 100
- il confronto e la collaborazione con gli organi dello Stato, tramite tavoli tecnici semestrali.
- l’impegno di Stato ed Amministrazioni a condurre una lotta senza quartiere al “BALLO ABUSIVO”.
Le formule di operatività e collaborazione per noi riminesi, sono nella realtà già, da qualche anno, prassi, sia nella gestione quotidiana, quanto nell’organizzazione dei grandi eventi come MOLO STREET PARADE.
Avanti così... sperando di poter mettere presto in atto il protocollo, riaprendo attività, ricordiamolo, CHIUSE E PRIVE DI SOSTEGNO ECONOMICO DAL 24 FEBBRAIO!
ASSOINTRATTENIMENTO ROMAGNA
FEDERTURISMO-CONFINDUSTRIA
Lucio Paesani