mercoledì 21 ottobre 2020

CS Coordinamento Naz. Mare Libero

Il demanio marittimo è un bene di tutti e non un dominio esclusivo di pochi che pretendono di esercitare su di esso prerogative del tutto simili a quelle sui beni privati. Il libero accesso all’ arenile e allo stesso tempo la possibilità di utilizzarlo per attività d’ impresa devono essere disciplinati in modo che tutti possano usufruirne a tali scopi. Gli enti istituzionali hanno precisi obblighi, derivati da norme sovranazionali e da pronunce giurisprudenziali, di disapplicare norme illegittime e procedere sia alle pubbliche evidenze che all’ applicazione del codice della navigazione e non quella di creare illegittimi affidamenti nei confronti degli operatori e allo stesso tempo coinvolgere pericolosamente i pubblici dipendente nell’ assunzione di responsabilità di varia natura. Il CO.NA.MA.L. sarà sempre in prima linea nel condurre questa doverosa battaglia a salvaguardia e tutela del pubblico demanio e dell’ applicazione del diritto. Queste sono le ragioni che hanno portato a diffidare il comune di Rimini "a non emettere atti ricognitori estensivi delle concessioni demaniali marittime a scopo turistico ricreativo al 31.12.2033" 
 Roma-Rimini lì 20 Ottobre 2020 COORDINAMENTO NAZIONALE MARE LIBERO (CO.NA.MA.L.) Roberto Biagini